> anche l'Enterprise, il Sam Coupe' e il mitico Game Boy che ha tirato I primi due sono oggetti sconosciuti ai piu', mentre chiunque abbia almeno 27-28 anni avra' sentito parlare di MSX. Il Gameboy, si', questo e' noto ovunque. Quando ho scritto il messaggio pero' parlavo di computer. E' vero, intristisce sempre il fatto che quando uno ha grosse capacita' deve andare all'estero per farle fruttare (n.b.: si avvisano i signori geni che in UK e in USA la cucina non e' strepitosa come quella italiana!!! :-) Ma la cosa che mi ha intristito di piu' e' che dopo la fine del 1980 Faggin era ormai stato "staccato" dalla sua migliore creatura e ora, che di Z80 ce ne sono ancora una quantita' incredibile in giro, puo' al piu' permettersi di scrivere un timido sito di ricordini. Un po' mi ricorda alcuni miei lavori, che sono andati avanti per anni dopo che io non lavoravo piu' alla megaditta (che poi falli', e i software e hardware continuarono ancora per anni a funzionare, finche' non sono stati sostituiti a favore delle "nuove tecnologie", cioe' dei PC con Windows e una scheda dentro... che vergogna... i nostri arnesi non avevano problemi ne' di virus ne' di spazio fisico da occupare!!!) Dopo lo Z8000 venne fuori lo Z800, sempre con architettura 16/32 bit e addirittura MMU, ma era ormai troppo tardi (il mercato era gia' invaso da Intel e Motorola, quest'ultima sempre arrancante). A onor del vero lo Z800 era ancor piu' caotico dello Z8000 (e io che mi lagnavo per anni della segmentazione degli Intel) e addirittura limitato a 16Mb di memoria totale (come il '286, insomma). Mi chiedo se qualcuno lo abbia mai utilizzato per il proprio computer. Ovviamente (col senno di poi) io avrei creato un successore dello Z80 aggiungendo istruzioni a 16/32 bit nei pochi opcode ancora liberi, e un minimo di supporto (proprio minimo) per la protezione della memoria. Tecnicamente sarebbe stato poco, ma commercialmente sarebbe stato una ghiottoneria allucinante.