[ubuntu-l10n-it] Re: Coerenza nomi applicazioni.

  • From: "Sergio Zanchetta" <primes2h@xxxxxxxxx>
  • To: ubuntu-l10n-it@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Mon, 10 Mar 2008 17:15:56 +0100

Il 08/03/08, Milo Casagrande <milo_casagrande@xxxxxxxx> ha scritto:
>
> Il giorno sab, 08/03/2008 alle 21.48 +0100, Milo Casagrande ha scritto:
>
> > Hmm... ero convinto di averlo segnalato in una revisione... ma allora
> > perché a me viene fuori "Totem - Riproduttori di filmati" la voce di
> > menù? Devo controllare su LP...
>
>
> Svelato il mistero... Sergio l'aveva già modificata tempo fa...


Infatti il tutto era nato diverso tempo fa, e pensando che fosse un errore
avevo modificato solo quella stringa, riproponendomi di discutere il tutto
in maniera più estensiva qui in mailing list. (i miei tempi purtroppo sono
un pò lunghi ;-)  ).

A questo punto, vista la spiegazione di Luca, direi che si debba rimettere
"Riproduttore di filmati".




--
> Milo Casagrande <milo_casagrande@xxxxxxxx>
>
>


Il 08/03/08, Luca Ferretti <elle.uca@xxxxxxxxx> ha scritto:
>
>
> Il giorno sab, 08/03/2008 alle 15.51 +0100, Sergio Zanchetta ha scritto:
>
> > Analizzando i nomi delle applicazioni ho trovato due tipi di
> > incongruenze, non nella traduzione in se stessa ma nello stile
> > generale.
> >
>
> Premessa: sebbene ci siano delle linee guida sia per la versione
> originale (le HIG di GNOME) che nella traduzione (le "mie" linee guida)
> in questi casi ci si trova spesso su un territorio al limite.
>
> Diciamo comunque che vale la regola seguente: il nome proprio
> dell'applicazione è presente solo quando serve, cioè nel caso in cui sia
> importante dare risalto al nome per questioni di branding e/o di
> multiple applicazioni che compiono la stessa cosa.
>
> Facciamo due esempi.
>
> Esempio 1  --  Monitor di sistema
>         GNOME e KDE4 forniscono entrambi un'applicazione con nome
>         visibile "Monitor di sistema". Visto che idealmente, se uso
>         GNOME dovrei usare quello di GNOME e se uso KDE dovrei usare
>         quello di KDE, la possibilità di averne due visibili nel menù
>         "Strumenti di sistema" dovrebbe essere impedita a monte
>         (tecnicamente parlando, i rispettivi file .desktop dovrebbero
>         avere "NotShowIn=KDE" e viceversa).
>         In questo esempio ricadono un po' tutte le applicazioni "uniche"
>         o  fornite di base con il desktop per le quali non dovrebbe
>         servire un'applicazione alternativa
>
> Esempio 2  --  Browser web
>         E qui cominciano i problemi. Potrebbe essere necessario
>         installare e avere disponibili diversi web browser, rendendo
>         necessario differenziarli. Per questi casi nelle HIG di GNOME si
>         dice di usare
>
>                 ApplicationName FunctionaDescription
>
>         come ad esempio
>
>                 Epiphany Web Browser
>                 Firefox Web Browser
>                 Konqueror Web Browser
>
>         Notare come la versione inglese mettendo il nome proprio
>         all'inizio si mantiene rispettosa nei confronti la "grammatica"
>         inglese e permette di individuare subito cosa si cerca se si sa
>         il nome proprio.
>
>
>
> >  Nel menù Applicazioni->Audio e Video
> >
> > Brasero - Masterizzazione dischi
> > Rhythmbox - Riproduttore musicale
> > Riproduttore di filmati
>
>
> I primi due ricadono nell'esempio 2, il terzo nell'esempio 1.
>
> Gli sviluppatori di Brasero e Rhythmbox hanno deciso di includere il
> nome dell'applicazione (perché pensano sia figo, perché vogliono che gli
> utenti ne imparino/ricordino il nome, per non farlo confondere con altre
> applicazioni simili, ...), gli sviluppatori di Totem no, perché totem è
> *il* riproduttore di filmati di GNOME, quindi non hanno interesse a
> renderlo più visibile del necessario.
>
> In traduzione, abbiamo convenuto di mettere il nome proprio all'inizio e
> di separare con il trattino per evitare cose sgrammaticate come
>
>         Brasero masterizzatore dischi
>         Rhythmbox riproduttore musicale
>
> Ovviamente dove il nome proprio non c'è non lo si può aggiungere e
> altrettanto ovviamente laddove il traduttore ignori per vari motivi la
> convenzione si vengono a creare problemi.
>
>
> > Io proporrei di tenere una linea comune per tutti i programmi che
> > vengono installati in maniera standard in Ubuntu.
> > La soluzione più ovvia sarebbe
> >
> > "Nome programma" - "Funzione"
> >
> > che tra l'altro è quella più comune.
> > In questa maniera si mantiene una coerenza a livello stilistico nella
> > traduzione.
>
>
> Se intendi andare ad aggiungere qua e là dove piace a noi i nomi propri
> non ti appoggio, per quanto spiegato sopra e per il fatto che la
> traduzione è tradurre e non spiegare.
>
> Non possiamo arbitrariamente decidere di mettere il nome alle
> applicazioni che lo hanno figo e alle altre no, perché allora avremmo
> anche cose tipo
>
>         gnome-dictionary - Dizionario
>         gcalctool - Calcolatrice
>         gucharmpap - Mappa caratteri
>         gnome-terminal - Terminale


Perfettamente daccordo.




Se invece intendi correggere (e possibilmente segnalare ai traduttori
> upstream) quelle applicazioni che hanno entrambi i nomi e che non
> mettono il trattino, allora concordo.


Intendevo proprio questo.



Cmq, l'attuale stato e in linea generale, a parte qualche applicazione o
> traduzione anarcoide qua e là, direi che è il meglio che si possa fare
> per non stravolgere il tutto e non creare nuovi problemi (non è detto
> infatti che il messaggio nel file PO che appare poi nel menù
> Applicazioni appartenga solo al file .desktop).
>
> ##########################
> Se però a questo punto mi si permette una digressione personale, è
> interessante notare come allo stato attuale tutte le applicazioni GNOME
> non rispettano la specifica fd.o dei file .desktop in modo limpido.
>
> Nei file .desktop infatti sono definibili le seguenti chiavi
>
>         Name=
>         GenericName=
>         Comment=
>
> Ora ad essere puristi queste dovrebbero essere usate nel seguente modo
>
>         Name=Epiphany
>         GenericName=Web Browser
>         Comment=Explore the web
>
> Se (e noto il se) tutte le applicazioni fossero definite così e se (e
> faccio rinotare il se) tutte le applicazioni che fanno la stessa cosa
> avessero lo stesso GenericName allora si potrebbe sperare in menù
> intelligente che mostra il campo Name solo se sono visibili più
> applicazioni con lo stesso GenericName.
> #########################
>
>
> > Scheda Multimedia
> > Qui c'è "Lettore musicale Rhythmbox"
> > e "Lettore filmati Totem"
>
>
> Che in effetti e tra l'altro dovrebbero essere "riproduttore"...


Si, infatti sarebbe da "sincronizzare" i nomi e lo stile con il menù
applicazioni.


> Scheda Internet
> > Qui c'è "Firefox"
> > e "Client di posta Evolution"
> >
> > Anche qui secondo me ci dovrebbe essere coerenza con le traduzioni del
> > menù Applicazioni.
> >
>
> Boh, in effetti... Mi sa che sono tutte traduzioni che derivano da
> gnome-control-center... Faccio una prova (nei prossimi giorni,
> completare e/o correggere le altre traduzioni per il momento ha la
> priorità) nella mia sandbox jhbuild e vi faccio sapere.
>
> Oh, la forma "nome funzionale nome proprio" invece è IMHO migliore nel
> caso della documentazione, per lo meno nel titolo del manuale
>
> Provate a confrontare
>
>         Manuale di Totem - Riproduttore filmati
> con
>
>         Manuale del riproduttore di filmati Totem
>
> IMHO la seconda è "più italiana".
>
>
>
Perfettamente daccordo.

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