[Lugge] Re: Linux@Work Report

  • From: "Roberto A. F." <robang@xxxxxxxxx>
  • To: lugge@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Fri, 18 May 2001 09:52:45 +0200

Paolo Gaggini wrote:

> ra le varie cose e' saltato fuori che puo' regalarmi qualche biglietto per il
> Linux Expo di giugno. Io penso di andarci, se qualcuno ci va mi contatti
> possiamo andare insieme o comunque possiamo accordarci con Stefano per avere
> qualche biglietto.

 Io vorrei andarci.


> C'erano anche alcuni stand, ma proprio poca roba, dove ho recuperato:
> 1) mini-cd con sopra WMware, un software (proprietario) che serve a far
> girare CONTEMPORANEAMENTE Winzozz e Linux sullo stesso PC, "per leggere la
> posta con win e sviluppare con linux", secondo lo slogan. Bello il mini-cd,
> e' una specie di carta di credito, non l'avevo mai visto dal vivo! Sopra
> c'e' appena 30Mb, ma penso possa contenere di piu', forse 100.

 Non credo vada oltre i 35 Mb.
 Infatti il CD immagazzina dati con R^2 cioe` il piu` dei dati sta oltre
la
meta`


> 3) depliant dell'ECDL (European Computer Driving License) questa un po'
> fuori luogo, visto che e' basata sui prodotti micro$oft.

 No. Non e` basata su M$ ma purtroppo se nessuno protesta gli esami di
conoscenza li fanno solo con i prodotti M$ (forse perche` sono gli unici
che
sanno usare ;)

> Non ho visto la fine perche' perdevo il treno, non so se sono volate anche le
> poltrone...
> Sara' la lingua italiana che ispira alla barbarie? Mah...

 Un paese di poeti, artisti, musici, scienziati e di idioti... gli
ultimi in
abbondanza.
 Il problema degli attach e` semplice:

 - vuoi lavorare (alle mie condizioni) comincia susarti il word

 - te ne puoi sbattere ? allora ogni volta che ti mandano un word tu
spedisci
un msg con scritto:

 system have trashed word attach, Roberto doesn't read it
 please send unvirussed & all platform compatible format.

 tnx,

 non serve che sappiano l'inglese e neppure che sia scritto
correttamente... se
DEVONO capirti capiranno... altrimenti continueranno a spedirti il
formato doc.



> Il mio giudizio:
> Secondo me non si puo' fare una sostituzione repentina di Microsoft con
> Linux: occorre trovare un formato comune, per esempio una versione di .DOC
> perfettamente leggibile da entrambi i sistemi,  e dichiararla standard.

 La M$ ha violato ogni sorta di standard e proprio per incentivare il
suo
busyness.
 Il problema e` che il formato standard esiste gia` ed e` RTF ad esempio
per i
documenti.

 Ovviamente occorre insegnare all'utente winzozzo a fare:

 save as RTF docs ... qualcuno qui in lista pur riusciendo a salvare in
quel
formato ha lasciato cmq l'estensione .DOC che e` un comportamento
sbagliato
perche` ha che ha i seguenti effetti:

 - il linuxaro dall'altra parte lo cancella per partito preso, pero` se
riflette un secondo prima di farlo il comando file *.doc lo informa che
si
tratta di un RTF

 - il windozzaro dall'altra parte ci clicka sopra (cos'altro potrebbe
fare)
tranquillo come sempre, che la massimo si becca un virus ed anche questa
settimana ha la scusa con il capo ufficio del perche` e` sempre in
ritardo o in
debito con il lavoro, e lo legge

 - per il resto delle persone: e` sbagliato usare gli RTF come DOC
perche` le
persone non si anituano all'idea che devono usare formati standard.

 Secondo me il problema di sostituire windows con MDK 8.0 e` solo
"sociale", se
il sistema operativo funziona SEMPRE allora sono i tecnici e gli
impiegati ad
essere incapaci. Per esperienza diretta so che quando lavoravo su win
ero
scusato in maniera "automatica" se non riuscivo ad ottenere i risultati
aspettati ora che lavoro con Linux/Unix (ovviamente con ben altre
retribuzioni) il lavoro me lo devo fare e deve essere all'altezza
altrimenti
niente quattrini e di nuovo in cerca di lavoro.
 Questa e` una cosa che decisamente spaventa... pero` vedo che molti
cominciano
a spaventarsi quando non trovano piu` un tecnico per assistenze
windows... che
pare una favola ma trovatelo un tecnico non-sanguisuga che vi faccia
lavorare
le macchine windows.

> Quindi cominciare a introdurre linux anche nellapubblica amministrazione:
> sono sicuro che l'evoluzione premierà da sola il sistema migliore..
> indovinate quale!!!

 No. L'evoluzione premia il piu` efficiente ad ottenere share.
 Quasi mai si tratta della soluzione migliore ad esempio il trattato di
pace e`
migliore della guerra pero` mentre si puo` combatte anche senza che
l'altra
parte sia d'accordo sottoscrivere un trattato di pace senza "accordo" e`
impossibile (oltre che inutile).
 La strada da seguire e` una sola: fare cultura.



> Poi c'e un altro problema non indifferente, che ha sollevato il prof: gia'
> ci sono problemi ad avere tecnici di NT, figuriamoci di LINUX!!!

 Ma che bravo vieni nel nostro caruggio...
 Pero` Elisabetta che e` una ragazza (che di solito non sono "pazze" per
il PC)
ed e` l'ultima arrivata dei nostri soci fondatori in tre mesi 1 volta
alla
settimana ha imparato ad installare SLACKWARE 7 (mica la MDK 8) su PC e
metterli in rete.
 Mica male... considerato che dopo l'installazione basta far girare un
paio di
script (ecco il valore aggiunto per chi lavora con Linux) per creare gli
utenti
adatti al tipo di azienda e avere la certezza che il PC lavora fino al
prossimo
guasto HW.
 Vuoi dire che in una scuola superiore di 800 ragazzi non si trova il
maggiorenne disposto a fare 2 pomeriggi alla settimana come tecnico (non
amministratore) di rete ? Davvero la nostra generazione e` l'ultima nata
con
cervello ? Non ci credo !


 > Tanto per insistere sull'argomento, anche il prof ha sottolineato che
c'e'

> una GRANDE carenza di personale qualificato.... fatevi sotto ragazzi, se
> diventate bravi trovare lavoro è facilissimo.

 Personalmente se impari ad usare Unix/Linux hai ben altre possibilita`
che
fare manutenzione ai PC.
 Compresa quella di aprire una ditta di assistenza e limitarsi a fare la
tele-assitenza.
 Bastano pochi operatori istruiti (per le operazioni a distanza) qualche
sysmanger serio (con disponibilita` a spostarsi per le instalazioni) e
le
signorine che rispondono per servire una clientela su scala regionale e
con una
soddisfazione ENORME e spesa probabilmente inferiore ad un contratto
serio di
assistenza on-site NT.  Considera che un server linux fa tranquillamente
un
uptime (no reboot) di piu` di 100 giorni mentre l'NT fa il reboot
giornaliero
preventivo.


 Il problema di avere tecnici NT e` molto semplice e deriva dal closed
source
=> mancanza dfi cultura/informazione => incapacita` di gestire
ilprodotto/soluzione se non attraverso servizi della casa madre:

 1 - la certificazione costa
 2 - il lavoro non lo impari mai
 3 - il tuo lavoro e` un continuo re-install
 4 - il lavoro e` sempre da rifare


 1 - la certificazione costa: in teoria se lo sai fare [2] lo puoi fare
anche
senza certificazione ma allora lavori su quei utenti che viaggiano al
risparmio
e questo vuol dire che lavori sulla quantita`: non e` bello, e`
stressante e la
fine del mese non merita.

 2 - evidentemente se un corso da 5gg = 5milioni + IVA e ti spiegano
come fare
il reinstall migliore non credo che ci sia granche da imparare eppure
ogni PC
sembra sempre un caso a parte (anche se monta la stessa versione e lo
stesso
HW).

 3 - provate a riparare i problemi vi confronterete con [2] e imparete a
vostre
spese che: nel dubbio reinstalla !

 4 - l'assistenza periodica e` fondamentale ma visto la frequenza dei
crash la
manutenzione dovrebbe essere giornaliera... allora conviene chiamare con
URGENZA solo quando il danno ormai e` irrecuperabile.

 Infine sono certo che saprete che TUTTI hanno urgenza quando tu non
puoi
andare.

Ciao e grazie per la tua testimonianza al Linux@Work
--

  ,__    ,_     ,___    .-------=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-.
  ||_)   ||\    ||_    /     Proud Member & Master of the LUGGE    |
  || \   ||¯\   ||¯      linuxgrp: http://lugge.ziobudda.net       |
  ¯¯  ¯° ¯¯  ¯° ¯¯  °    homepage: http://digilander.iol.it/robang |
\ Roberto A. Foglietta   icq uin : 1087 18 257, E=s*aurimento²     |
 `---------------------=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-'

Contro la censura on-line firma la petizione:
 http://www.punto-informatico.it/petizione.asp

Art. 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio
pensiero con la parola,lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Art. 33. L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.

                                Estratto della Costituzione italiana.

Other related posts: