Paolo Gaggini wrote: > ra le varie cose e' saltato fuori che puo' regalarmi qualche biglietto per il > Linux Expo di giugno. Io penso di andarci, se qualcuno ci va mi contatti > possiamo andare insieme o comunque possiamo accordarci con Stefano per avere > qualche biglietto. Io vorrei andarci. > C'erano anche alcuni stand, ma proprio poca roba, dove ho recuperato: > 1) mini-cd con sopra WMware, un software (proprietario) che serve a far > girare CONTEMPORANEAMENTE Winzozz e Linux sullo stesso PC, "per leggere la > posta con win e sviluppare con linux", secondo lo slogan. Bello il mini-cd, > e' una specie di carta di credito, non l'avevo mai visto dal vivo! Sopra > c'e' appena 30Mb, ma penso possa contenere di piu', forse 100. Non credo vada oltre i 35 Mb. Infatti il CD immagazzina dati con R^2 cioe` il piu` dei dati sta oltre la meta` > 3) depliant dell'ECDL (European Computer Driving License) questa un po' > fuori luogo, visto che e' basata sui prodotti micro$oft. No. Non e` basata su M$ ma purtroppo se nessuno protesta gli esami di conoscenza li fanno solo con i prodotti M$ (forse perche` sono gli unici che sanno usare ;) > Non ho visto la fine perche' perdevo il treno, non so se sono volate anche le > poltrone... > Sara' la lingua italiana che ispira alla barbarie? Mah... Un paese di poeti, artisti, musici, scienziati e di idioti... gli ultimi in abbondanza. Il problema degli attach e` semplice: - vuoi lavorare (alle mie condizioni) comincia susarti il word - te ne puoi sbattere ? allora ogni volta che ti mandano un word tu spedisci un msg con scritto: system have trashed word attach, Roberto doesn't read it please send unvirussed & all platform compatible format. tnx, non serve che sappiano l'inglese e neppure che sia scritto correttamente... se DEVONO capirti capiranno... altrimenti continueranno a spedirti il formato doc. > Il mio giudizio: > Secondo me non si puo' fare una sostituzione repentina di Microsoft con > Linux: occorre trovare un formato comune, per esempio una versione di .DOC > perfettamente leggibile da entrambi i sistemi, e dichiararla standard. La M$ ha violato ogni sorta di standard e proprio per incentivare il suo busyness. Il problema e` che il formato standard esiste gia` ed e` RTF ad esempio per i documenti. Ovviamente occorre insegnare all'utente winzozzo a fare: save as RTF docs ... qualcuno qui in lista pur riusciendo a salvare in quel formato ha lasciato cmq l'estensione .DOC che e` un comportamento sbagliato perche` ha che ha i seguenti effetti: - il linuxaro dall'altra parte lo cancella per partito preso, pero` se riflette un secondo prima di farlo il comando file *.doc lo informa che si tratta di un RTF - il windozzaro dall'altra parte ci clicka sopra (cos'altro potrebbe fare) tranquillo come sempre, che la massimo si becca un virus ed anche questa settimana ha la scusa con il capo ufficio del perche` e` sempre in ritardo o in debito con il lavoro, e lo legge - per il resto delle persone: e` sbagliato usare gli RTF come DOC perche` le persone non si anituano all'idea che devono usare formati standard. Secondo me il problema di sostituire windows con MDK 8.0 e` solo "sociale", se il sistema operativo funziona SEMPRE allora sono i tecnici e gli impiegati ad essere incapaci. Per esperienza diretta so che quando lavoravo su win ero scusato in maniera "automatica" se non riuscivo ad ottenere i risultati aspettati ora che lavoro con Linux/Unix (ovviamente con ben altre retribuzioni) il lavoro me lo devo fare e deve essere all'altezza altrimenti niente quattrini e di nuovo in cerca di lavoro. Questa e` una cosa che decisamente spaventa... pero` vedo che molti cominciano a spaventarsi quando non trovano piu` un tecnico per assistenze windows... che pare una favola ma trovatelo un tecnico non-sanguisuga che vi faccia lavorare le macchine windows. > Quindi cominciare a introdurre linux anche nellapubblica amministrazione: > sono sicuro che l'evoluzione premierà da sola il sistema migliore.. > indovinate quale!!! No. L'evoluzione premia il piu` efficiente ad ottenere share. Quasi mai si tratta della soluzione migliore ad esempio il trattato di pace e` migliore della guerra pero` mentre si puo` combatte anche senza che l'altra parte sia d'accordo sottoscrivere un trattato di pace senza "accordo" e` impossibile (oltre che inutile). La strada da seguire e` una sola: fare cultura. > Poi c'e un altro problema non indifferente, che ha sollevato il prof: gia' > ci sono problemi ad avere tecnici di NT, figuriamoci di LINUX!!! Ma che bravo vieni nel nostro caruggio... Pero` Elisabetta che e` una ragazza (che di solito non sono "pazze" per il PC) ed e` l'ultima arrivata dei nostri soci fondatori in tre mesi 1 volta alla settimana ha imparato ad installare SLACKWARE 7 (mica la MDK 8) su PC e metterli in rete. Mica male... considerato che dopo l'installazione basta far girare un paio di script (ecco il valore aggiunto per chi lavora con Linux) per creare gli utenti adatti al tipo di azienda e avere la certezza che il PC lavora fino al prossimo guasto HW. Vuoi dire che in una scuola superiore di 800 ragazzi non si trova il maggiorenne disposto a fare 2 pomeriggi alla settimana come tecnico (non amministratore) di rete ? Davvero la nostra generazione e` l'ultima nata con cervello ? Non ci credo ! > Tanto per insistere sull'argomento, anche il prof ha sottolineato che c'e' > una GRANDE carenza di personale qualificato.... fatevi sotto ragazzi, se > diventate bravi trovare lavoro è facilissimo. Personalmente se impari ad usare Unix/Linux hai ben altre possibilita` che fare manutenzione ai PC. Compresa quella di aprire una ditta di assistenza e limitarsi a fare la tele-assitenza. Bastano pochi operatori istruiti (per le operazioni a distanza) qualche sysmanger serio (con disponibilita` a spostarsi per le instalazioni) e le signorine che rispondono per servire una clientela su scala regionale e con una soddisfazione ENORME e spesa probabilmente inferiore ad un contratto serio di assistenza on-site NT. Considera che un server linux fa tranquillamente un uptime (no reboot) di piu` di 100 giorni mentre l'NT fa il reboot giornaliero preventivo. Il problema di avere tecnici NT e` molto semplice e deriva dal closed source => mancanza dfi cultura/informazione => incapacita` di gestire ilprodotto/soluzione se non attraverso servizi della casa madre: 1 - la certificazione costa 2 - il lavoro non lo impari mai 3 - il tuo lavoro e` un continuo re-install 4 - il lavoro e` sempre da rifare 1 - la certificazione costa: in teoria se lo sai fare [2] lo puoi fare anche senza certificazione ma allora lavori su quei utenti che viaggiano al risparmio e questo vuol dire che lavori sulla quantita`: non e` bello, e` stressante e la fine del mese non merita. 2 - evidentemente se un corso da 5gg = 5milioni + IVA e ti spiegano come fare il reinstall migliore non credo che ci sia granche da imparare eppure ogni PC sembra sempre un caso a parte (anche se monta la stessa versione e lo stesso HW). 3 - provate a riparare i problemi vi confronterete con [2] e imparete a vostre spese che: nel dubbio reinstalla ! 4 - l'assistenza periodica e` fondamentale ma visto la frequenza dei crash la manutenzione dovrebbe essere giornaliera... allora conviene chiamare con URGENZA solo quando il danno ormai e` irrecuperabile. Infine sono certo che saprete che TUTTI hanno urgenza quando tu non puoi andare. Ciao e grazie per la tua testimonianza al Linux@Work -- ,__ ,_ ,___ .-------=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-. ||_) ||\ ||_ / Proud Member & Master of the LUGGE | || \ ||¯\ ||¯ linuxgrp: http://lugge.ziobudda.net | ¯¯ ¯° ¯¯ ¯° ¯¯ ° homepage: http://digilander.iol.it/robang | \ Roberto A. Foglietta icq uin : 1087 18 257, E=s*aurimento² | `---------------------=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-' Contro la censura on-line firma la petizione: http://www.punto-informatico.it/petizione.asp Art. 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola,lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Art. 33. L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. Estratto della Costituzione italiana.