Che ne pensate? Non è che l'at in italia si sia distinta particolarmente per il suo attivismo ma insomma si potrebbe provare... Notare bene che _non_ si fa una battaglia anti MS ma, come liberi cittadini ed esperti del settore si segnale un possibile abuso, poi sarà l'autorità a decidere... ----- Forwarded message from Marco Pieraccioli <m.pieraccioli@xxxxxxxxxx> ----- From: Marco Pieraccioli <m.pieraccioli@xxxxxxxxxx> To: lug@xxxxxxxxxxxxxx Subject: [LUG] Il vaso senza fiori Egregi signori, in collaborazione con l'Associazione Diritti Utenti e Consumatori (ADUC www.aduc.it) di Firenze, stiamo elaborando un esposto per segnalare al Garante Antitrust Nazionale un possibile abuso di posizione dominante da parte di Microsoft (MS) e dei produttori di hardware nel settore delle vendite di PC con preinstallati sistemi operativi OEM, in particolare per quanto riguarda quello dei notebook. Infatti la quasi totalità dei PC già assemblati viene fornita con il Sistema Operativo (SO) Windows XP (normalmente Home Edition, di base) preinstallato senza che l'acquirente possa scegliere un'altra versione o un altro SO o addirittura di acquistarlo senza SO. E' chiaro che poi l'utente può autonomamente decidere di rimuovere il SO ed installare ciò che vuole ma si dà il caso che una licenza di Win XP HE costi 90 euro e la PRO ne costi 150 e sarebbero soldi completamente perduti, una specie di tassa imposta da un privato a livello mondiale al di sopra della sovranità nazionale. Va inoltre considerata la politica di prezzi messa in atto da MS per cui, ad esempio, se decidete di comprare Win XP PRO separatamente dal PC (la cosiddetta licenza FULL) vi costerà ben 350 euro, disincentivando quindi fortemente questa pratica. Nella licenza (EULA) del suddetto SO è anche prevista una clausola di rimborso nel caso in cui, alla prima installazione, non se ne accettino le condizioni ma, alla prova dei fatti, quasi nessun produttore restituisce alcunché, anzi, alcuni minacciano la decadenza della garanzia se si rimuove tale SO, anche se le cose dette dai call center sono inutili, spesso dette da persone ignoranti - perché ignorano - e male educate. Sono infatti proprio i call center e le assistenze via email le prime difese che mettono in atto per evitare di rimborsare quanto dovuto a norma di contratto scritto da loro, facendogli raccontare le peggio cose, generalmente inventate, ma questa è un'altra storia. Una chicca è il famoso adesivo che DEVE essere applicato sul PC aquistato pena la non validita del contratto. Questo adesivo si chiama COA ovvero Certificato di Autenticità ma viene spacciato per licenza, dicono che sia fatto di un materiale che si autodistrugge se viene tentato il distacco dalla macchina ma, in realtà NON HA alcun valore legale: sarebbe come se, per ascoltare un disco degli YES dovessi applicare l'adesivo della ATLANTIC RECORS al mio stereo !! Il COA però ha molto effetto sugli acquirenti poiché il software non si vede e quello si, e se poi viene spacciato per licenza inscindibile ... Eh si, proprio inscindibile perché le licenze OEM (e cito il sito della MS) "nascono e muoiono con il PC stesso", non sono trasferibili su altro PC e se, dopo un anno, un fulmine ti fiamma tutto l'hardware sei costretto a ricomprarti anche la licenza D'USO del SO. ATTENZIONE però, se voi invece cambiate tutti, e dico TUTTI, i componenti interni del PC ma NON cambiate il case su cui avete attaccato il COA nessuno ve lo impedirà, tutt'al più sarete costretti a riattivare il SO telefonando alla MS ma è tutto legale. In pratica l'hardware a cui fanno riferimento non è altro che il loro COA! Tutto questo accade perché i produttori dei PC dicono (e forse gli viene detto di dire) che il SO è inscindibile dall'hardware e quindi non c'è altro modo di acquistare un PC se non con il SO preinstallato. Secondo noi invece, in sostanza il PC è come un bel vaso per fiori che loro vogliono vendere inscindibilmente con i fiori e oltretutto con quelli che vogliono loro: noi VOGLIAMO IL VASO SENZA FIORI !! Fatta questa premessa, sono qui a chiedere se c'è qualcuno in lista che vuole e può aiutarci. Avevo pensato che questo esposto potrebbe essere firmato dalla comunità linux tutta e che quindi si potrebbe organizzare una raccolta di firme. Casualmente tra pochi giorni ricorre il Linux Day per cui quale migliore occasione per organizzare banchini in tutta Italia per la raccolta di firme? Sarebbe altresì interessante che i primi firmatari fossero i rappresentanti dei vari gruppi linux italiani, e magari far pertecipi e stimolare anche i gruppi europei, per arrivare infine anche alla commissione europea, forse l'unico posto dove si potrebbe avere veramente giustizia. In settimana verrà stilato il documento con cui procederemo alla segnalazione presso il Garante, se siete interessati lo posso inviare anche a questa lista. Se volete contattarmi direttamente usate pure il mio indirizzo email. Grazie a tutti Marco Pieraccioli m.pieraccioli@xxxxxxxxxx _______________________________________________ LUG mailing list LUG@xxxxxxxxxxxxxx http://lists.linux.it/listinfo/lug ----- End forwarded message ----- -- Marco Ciampa +--------------------+ | Linux User #78271 | | FSFE fellow #364 | +--------------------+ -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx