Leggo un generale pessimismo che personalmente non condivido. Certo è vero che la situazione attuale sembra demoralizzante, ma inquadriamo la dinamica che ha auto. I risultati che sono stati ottenuti (vedi ooo per gli studenti, o docenti che prendono in considerazione il messaggio (dis)educativo legato all'utolizzo di software pirata) saranno pure pochi, ma sono arrivati, e seppur lentamente stanno guadagnando terreno. Inoltre sono davvero convinto che tutta inerzia a cui sono soggette le migrazioni da M$ a OOO, una volta che un utente si ambienta nel nuovo software (e si rende conto che DAVVERO funziona), ci sarà anche nell'ipotetico processo inverso per il quale qualcuno dovesse spingere, con l'aggravante dei costi economici. Il ci sto provando con l'asilo di San Michele. È stato donato loro un PC (dismesso, mi pare, da una banca) privo di alcuna licenza. Io ho provato ad installare Ubuntu (era la versione 8.10), e ad abituarli ad usare ooo, ma dopo un po' di tempo mi hanno pregato di rimettere Windows/Office (ovviamente crack-ati). Tuttavia il concetto lo hanno capito, e un po' alla volta, a suon di insistenze, sono convinto che riuscirò a convincerli, magari facendo un passo alla volta (Prima ooo, poi Linux). Dare agli studenti OOO secondo me è una grandissima strategia. Quando impari qualcosa da zero, qualsiasi versione sia hai la stessa difficoltà, quindi è il terreno migliore per coltivare il software libero. In fondo è cosa nota ed assodata: è sui giovani che mbisogna investire per il futuro. Così è sempre stato, e così sarà sempre! Michele -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx