[Linuxtrent] Re: GPS Open Source
- From: luca <luca.bezzi@xxxxxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Sun, 02 Jan 2011 17:18:09 +0100
On 02/01/11 11:51, Maurizio Napolitano wrote:
Ciao Luca,
ho la sensazione che un giorno ci siamo incontrati con Markus, ma sono
certo che ci siamo letti su altre ML
Ciao Maurizio,
sicuramente ci siamo incontrati da qualche parte (probabilmente come
dici tu da Markus) e tra l'altro credo che tu conosca anche Francesco De
Virgilio, che ho conosciuto ad un convegno a Foggia :).
Tempo fa sulla ML di talk-it di openstreetmap si era parlato della cosa
http://lists.openstreetmap.org/pipermail/talk-it/2010-September/018874.html
Sì, l'idea sarebbe proprio quella. E' un po' che tengo d'occhio il
progetto dell'Università di Tokyo e mi sembra proprio che sia maturo.
per quanto riguarda l'hardware, non dovrebbe essere un grosso problema
recuperare le componenti (per molte di esse dovrebbero essereci progetti
open source).
Venendo a noi invece penso che il tuo progetto potrebbe essere
presentato a qualche scuola superiore dove si lavora con
l'elettronica.
Lo scrivo qui in ML pubblica per vedere se qualche studente o
professore si fa avanti.
Sì, è anche la mia speranza. Credo che ci siano ottimi istituti in
Trentino e spero di raggiungere persone interessate anche tramite la
vostra ML. Come dicevo dovremmo essere in grado di mettere raccimolare
qualche soldo per il progetto, nel caso di una suola ci si potrebbe fare
una borsa di studio per esempio...
Per curiosita': avete valutato anche questo progetto?
http://paparazzi.enac.fr/wiki/GPS
Sì, ci siamo imbattuti nel paparazzi project nel 2008, se non sbaglio.
Al tempo abbiamo fatto uno studio preliminare per verificare quale fosse
(secondo le nostre esigenze) il miglio progetto open source per un drone
volante radiocomandato. Poi però abbiamo optato per il progetto UAVP
(http://uavp.ch/moin), come si vedeva nel filmato che ho postato nella
mail precedente. La nostra scelta era dettata dal fatto che il progetto
UAVP era specifico per un "quadricottero" (forse si dice quadritotore?),
che rispondeva meglio di altri velivoli (es modellini di aerei o di
elicotteri) alle nostre esigenze (più che di volo stazionario). Anche il
progetto UAVP, come il paparazzi project, può essere implementato con un
GPS. Recentemente (dicembre) ho parlato con Wolfgang (Mahringer, il
padre del progetto UAVP) che mi ha detto che ha fatto i primi
esperimenti montando a bordo un ricevitore GPS, ma c'era da lavorarci
ancora un po' su (penso per la precisione). Comunque negli ultimi anni
mi pare che anche il paparazzi project sia utilizzabile su droni del
tipo quadricottero (sicuramente è un ottimo progetto, ma non lo conosco
direttamente).
A presto e ... buon ANNO!!!
A presto!
--
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