[FLUG] Re: Config aula Cerasa

  • From: BlueRaven <blueraven@xxxxxxxxx>
  • To: fanolug@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 8 May 2003 09:31:06 +0200

Mailing List del Fortunae LUG
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On Tue, May 06, 2003 at 03:50:45PM +0200, Filippo Carletti wrote:

> > Uhm, qui forse non ho capito bene io: gli utenti dell'aula devono
> > poter mettere le mani nelle configurazioni o la macchina deve essere
> > una vera e propria black box?
> > A me, sinceramente, sembra più sensata la seconda.
> Anche a me.

Beh, in effetti Smoothwall e soci possono anche fungere da blackbox: basta
non dare agli utenti le password di amministrazione. :-)
Però sarebbe più bello, come tu stesso dici:

> >> Per la didattica si potrebbero parallelamente sviluppare gli stessi
> >> servizi su slack.

Ci mettiamo sicuramente di più, ma lo scopo credo sia anche di imparare di
più e di insegnare a chi ancora non lo sa fare.

> Pensavo al dual boot su un pc, non sul gateway. Ma abbiamo i portatili,
> vmware, etc

Non sarebbe meglio farlo direttamente sul gateway, così almeno verifichiamo
subito se le configurazioni sono giuste? :-)

> > Non necessariamente, ma sarebbe carino approntare un'architettura che
> > permetta di controllare l'accesso alle risorse.
> > Inoltre, AD ti permette anche di supportare i roaming users.
> Ma li hai mai usati ? Ho fatto solo un test, tempo fa, forse samba 2.0 ma
> per i logon un nt 4 ci ha messo 10 minuti.

Onestamente no, so solo che Samba può farlo.
Mi interessava sperimentare se funziona e come, l'ho proposto per questo.
:-)

> > Tanto meglio, NFS lo usiamo solo per cose particolari, tipo
> > installazioni via rete (ne avete mai fatta una? è una vera figata!) o
> > directory personali remote per i portatili.
> RH supporta nfs, ftp e http, gli ultimi due decisamente piu' versatili.

Ho proposto NFS perché è quello che ho usato l'unica volta che ho fatto
un'installazione da remoto, ma parliamo dei tempi di Slackware 3.0...
probabilmente non sono aggiornato. :-)

-- 
#include <best/regards.h>

BlueRaven

There are only 10 types of people in this world...
those who understand binary, and those who don't.
-- 
Bill Gates : "No! Nel nostro software non ci sono bug significativi che un 
numero significativo di utenti vuol vedere corretti."

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