> In risposta alle varie perplessità: > bin2rem semplicemente crea un programma BASIC con la fatidica linea REM contenente un file binario. > > > Può servire a diversi scopi, ed è per questo che non ci sono autorun o chiamate USR. > > 1) Includere un programma (rilocabile o meno) nello stesso blocco del BASIC: > > 1 REM !"£$!"£$!"£ (codice macchina) > 2 RANDOMIZE USR (5+PEEK 23635+256*PEEK 23636) > > Nel caso di programmi non rilocabili (compreso quanto generato con z88dk) utilizzare la locazione 23760 (la linea 2 può a questo punto essere semplificata con "RANDOMIZE USR 23760"), ma bisogna evitare di utilizzare l'interface 1 o altre interfacce disco e di caricare il programma senza averla mai attivata (un NEW prima del LOAD non guasta). > "zcc" di Z88DK dovrà essere lanciato con l'opzione "-zorg=23760" Chiaro... finalmente. > 2) Incorporare delle routine rilocabili in un programma BASIC > > 10 DEF FN l()=USR (PEEK 23637+256*PEEK 23638+5) > 20 ... <il programma continua> > 30 LET x=FN l() > 40 REM !"£$!"£$!"£ (routine 1) > 50 .... <il programma continua> > 30 LET x=FN l() > 40 REM !$%£"£$!"£$!"£ (routine 2) > 60 ... > > In questo caso ovviamente la linea REM dovrà essere rinumerata e aggiunta al BASIC con un MERGE. > Questo trucchetto l'avevamo inventato per il nostro "DOS in BASIC"... forte vero ? Viene eseguito il codice macchina allocato nella REM della prossima linea di programma. Questa tua mail, che mi salverò gelosamente per il futuro, potrebbe essere inserita in un README.txt da includere insieme alla utility... mi immagino che sia un bel po' di gente che, come me, non conosce così approfonditamente questi trucchetti del basic e che si sia bloccata non capendo che cosa fa esattamente bin2rem e come utilizzarlo. Ciao e garzie, Marcello