Mah, immagino che sia progettato in modo da continuare a funzionare anche
dopo la chiusura del browser. Credo.
Max
Il giorno gio 21 nov 2019 alle ore 07:18 Stefano <flydreamf@xxxxxxxxx> ha
scritto:
beh pero' così chiuso il browser si ferma la coniazione dei bitcoin...
Il 20/11/2019 16:46, Pierpaolo T ha scritto:
ah, per curiosità, ho scoperto partecipando ad un seminario in cui si
presentavano in forma anonima incidenti di sicurezza,
che esiste un client bitcoin scritto in javascript, in pratica, un hacker
fa sì che chiunque visiti il sito "infetto" faccia girare il client bitcoin
non sul server del sito infetto ma sul PC del visitatore, in questo modo:
1. non appesantisce il server (abbassando di parecchio la possibilità di
insospettire chi lo gestisce
2. crea un cluster la cui dimensione potenziale è tutti i PC che visitano
il sito...
Il giorno mer 20 nov 2019 alle ore 16:31 Enrico Maria Giordano <
e.m.giordano@xxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto:
Il 20/11/2019 15:44, Pierpaolo T ha scritto:
perché, allo stato attuale, a chi infetta il PC, questo gli serve bello
in forma:
se il tuo PC si rompe, diventa un ramo secco, se invece funziona,
l'hacker può farci tante belle cosine, oltre quella ovvia di diffondere
il virus esponenzialmente, che so:
- chiederti un riscatto per il dati che ti ha criptato
- minare bitcoin (se la tua macchina è potente abbbastanza in locale
oppure la aggiunge a un cluster),
- mostrare pubbilicità monetizzando i click...
insomma, fare soldi!
Anche questo è vero. :-)
EMG
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