Ragazzi io ci provo :D Non ho ancora capito come usare scribus ed esportare il testo da tradurre però buttò lì la mia traduzione, spero possa esere d'aiuto almeno un po'! E' la pia prima traduzione di un testo del genere siate magnanimi :D Ho aggiunto qualche parte tra parentesi ma cancellatela se non si può! NOn sono sicuro se tradurre o no i menù, io li ho tradotti ma li potreste controllare perfavore? Scrivo dall'uni su win e non posso cotrollare se le voci interessate sono già state tradotte su feisty. NOn potendo provare io stesso il programma non soono sicuro di avere capito la parte finale della prima colonna di testo, controllatela per favore! Guida - Rete privata virtuale scritta da Mark (conosciuto anche come Mouseclone) Uso Ubuntu fin dalla 6.06, ho configurato connessione sulla 6.06 usando pptp-config, sulla 6.10 usando kvpnc e ora sulla 7.04 con network-manager-pptp. La configurazione in 7.04 è stata in assoluto la più semplice. Avrei voluto soltanto che questa applicazione fosse preinstallata su 7.04. Ma andiamo al sodo. I seguenti comandi avranno immediatamente questa configurazione: sudo apt-get install network-manager-pptp Ora dovreste vedere la rete privata virtuale (o VPN) sotto l'applet. Fate clic su applet di rete -> rete privata virtuale -> connessioni -> configura rete privata virtuale Fate clic sul tasto AGGIUNGI seguite il wizard (l'assistente). Assicuratevi di configurare le opzioni correttamente. Io ho avuto un crash della nm-applet per non avere configurato la linea (route) con /24 o /[rete] alla fine. Alla fine dovreste avere qualcosa di analogo a questo: So che alcuni sono contrari ma io raccomando di riavviare il sistema a questo punto, ma se volete proprio rimanere connessi quanto segue dovrebbe essere impostato nell'applet nel systray. NOTA: ciascuno dei comandi qui di seguito dovrebbe stare su una sola riga ciascuno, non date INVIO fino a quando non avrete digitato la parola "restart". sudo etc/dbus-1/event.d/25NetworkManager restart sudo etc/dbus-1/event.d/26NetworkManagerDispatcher restart Successivamente avrete: Questa è stata di gran lunga la più semplice configurazione che mi è capitato di portare a termine. E' semplice. La sola cosa che penso Ubuntu avrebbe dovuto fare è l'installazione automatica di questo pacchetto. D'altronde, io uso reti private virtuali ma non tutti gli utenti casalinghi di Ubuntu lo fanno quindi forse è meglio che non lo abbiano incluso, dimensioni minori per l'utente medio. --- paolettopn <paolettopn@xxxxxxxxx> ha scritto: > Ciao, > > di dispiacere in dispiacere... > > > Naldini Paolo <hattoryfan@xxxxxxxxx> mi ha scritto: > > > Mi dispiace tantissimo.... credevo di farcela ma > niente.. imprevisti > > su imprevisti.... stasera pensavo di tradurla > tutto di un botto ma > > sono succesi un pò di casini.... > > > > Domani parto per le vacanze (una settimana) quindi > la mia pagina che > > avevo prenotato la lascio a qualcun'altro... > > > > Ancora scusa :'( > > > > quindi la pagina 16 dell'edizione 2 cerca un > traduttore; fatevi avanti! > > Un saluto, > > Paolo. > > ___________________________________ L'email della prossima generazione? Puoi averla con la nuova Yahoo! Mail: http://it.docs.yahoo.com/nowyoucan.html