Santo Stefano Quisquina ospita l'Enduro Cup dei Monti Sicani Si è svolta domenica 30 ottobre all'interno della R.N.O. Monte Cammarata la III Run della Provincia di Agrigento dell'Enduro Cup, evento patrocinato dal comune di Santo Stefano Quisquina... Si è svolta domenica 30 ottobre all'interno della R.N.O. Monte Cammarata la III Run della Provincia di Agrigento dell'Enduro Cup, evento patrocinato dal comune di Santo Stefano Quisquina e supportato dalla Crew dell'ASD Quisquina bike che ha ideato e realizzato uno straordinario percorso all'interno dei boschi della Riserva. Alla manifestazione hanno preso parte una trentina tra i più grandi Enduristi siciliani, ospiti d'eccezione sono stati anche i fratelli Carlo e Vittorio Gambirasio, rispettivamente campione italiano 4Cross e campione italiano Superenduro U23. Il percorso era suddiviso in due tappe, entrambe spettacolari, la prima, con partenza dall'Eremo di Santa Rosalia, prevedeva un percorso di circa 3 Km con tratti veloci e panoramici alternati a porzioni di sentieri tecnici e guidati nel bosco, e rapide curve in successione, la seconda più lunga, ben 4,5 Km tutta dentro il bosco, ha messo a dura prova gli Enduristi sia per la lunghezza sia perchè vi si alternavano tratti velocissimi a tratti guidati con curve a gomito e tratti tecnici a salti naturali e artificiali. L'arrivo è stato poi in via Lorenzo Panepinto a Santo Stefano Quisquina. Ad accogliere i partecipanti tante persone, tra amici, parenti, curiosi ed appassionati della MTB e per i campioni pranzo con prodotti tipici locali. Una bella manifestazione, avvincente e spettacolare per le performance degli Enduristi, la cui realizzazione ha visto coinvolti oltre all'ASD Quisquina Bike e all'Amministrazione Comunale, anche altre associazioni di volotariato locali, tra cui i ragazzi dell'AVIS, di "Una mano per..." e della Pro-Loco di Santo Stefano Quisquina e della Protezione Civile di Bivona, la cui collaborazione ha permesso l'ottima riuscita dell'evento, garantendo non solo i vari momenti di ristoro per gli atleti ma anche la sicurezza nei diversi punti critici all'interno dello spericolato percorso.