Il 29/03/04 Massimiliano Mirra <list2@xxxxxxxxxxxxxxxxx> ha scritto: > Intanto piacere di rileggerti. Grazie! Per me è un piacere ri-scrivere. :-) > > Se usi \usepackage[T1]{fontenc} e compili con pdflatex, ottieni dei pdf > > illeggibili in Windows. > > In verità sono leggibilissimi sotto Acrobat (perché lo schizzinoso è > lui, sia su Windows che Linux che, suppongo, altrove), è sufficiente > aggiungere: > \usepackage{ae,aecompl} Uh, non lo sapevo. Domanda: che benficio avrei a usare \usepackage[T1]{fontenc} \usepackage{ae,aecompl} ? La differenza fra [latin1]{inputenc} e [T1]{fontenc} non l'ho capita benissimo... Comunque, se funziona tutto con \usepackage[latin1]{inputenc} \usepackage[italian]{babel} non vedo perchè dovrei usare anche [T1]{fontenc}. Ovviamente, se ci fosse una buona ragione, mi adeguerei volentieri. > > \usepackage[latin1]{inputenc} > > \usepackage[italian]{babel} > > Interessante. Anche la seconda riga è necessaria per l'accento? Prova! ;-) E' da un po' che mi sono creato il mio packages personale, e non mi ricordo più tutto. Andando a memoria: [italian]{babel} serve "solo" a far andare a capo correttamente le parole, e a far sì che i titoli delle sezioni siano in italiano. Una migliore sillabazione si ottiene abilitando l'hyphenation italiana (usando texconfig). Invece [latin1]{inputenc} serve per le accentate. -- Bartolomeo -------->