* martedì 18 novembre 2003, alle 12:30, Martino Serri scrive: > > Queste due operazioni si configurano come "manomissione di sistema > > informatico": e` penale. > > > > Giusto perche` l'amico a cui rispondevi, lo sappia. > > No perché il sistema non è mai entrato in funzione. La manomissione e` manomissione, non essendo _tue_ le macchine. Il fatto che entrino o meno in produzione non e` affare che ti riguarda. Se una manomissione ha _anche_ un impatto sulla produttivita`, in separata sede questo e` base di calcolo per la quantificazione del danno. Prima che continui: ci ho vinto una causa (io ero perizia tecnica), esattamente come l'hai descritta tu: ex collaboratore scontento che se ne va facendo "i dispettucci". Poi liberissimo di fare quello che credi, ovviamente. > Cmq. perché possa esserci il reato, questo deve essere compiuto. Oh yeah. > Il fatto che io elucubri su un modo per incasinare un sistema > informatico (tra l'altro mai messo in produzione), è nella mia libertà > d'espressione. Non mi pare di avere limitato la tua liberta` di espressione; anche volendo, non ne ho le facolta`. Forse non ti consola sapere che e` reciproco. Questo mi permette di dare il consiglio che _io_ ritengo opportuno, a chi _io_ ritengo opportuno. E dovendo scegliere, come dire... PS: Capiamoci anche, se vuoi: io non entro nemmeno nel merito della possibilita` che tu abbia una giusta motivazione. Se trovi qualcuno con un po` di palle, sulla tua strada, una fesseria del genere la pagheresti _molto_ cara. Non c'e` verso che tu riesca a dimostrare una ragione. Non e` roba tua. Non puoi farlo. _Punto_. La miglior cosa che posso fare, quindi, e` dire a te, e a chi ti ha dato degli pseudo consigli: lascia perdere. -- Maurizio - Tannoiser - Lemmo Founder Member of ERLUG http://erlug.linux.it ------------------------------------------------------------------------------- We'll burn that bridge when we come to it.