L'inserimento dell'ambiente in Costituzione non è né inutile né
pericoloso
_di Gianfranco Amendola_
Come è noto, dottrina e giurisprudenza hanno dibattuto a lungo la
delicata problematica relativa alla assenza della tutela dell'ambiente
nella nostra Costituzione, cui, con una intelligente e travagliata
elaborazione, aveva tentato di porre rimedio la Corte Costituzionale
attraverso la lettura congiunta degli artt. 9 (paesaggio) e 32 (salute).
Pochi giorni fa, tuttavia, dopo un laborioso iter parlamentare, con una
votazione praticamente unanime, la tutela dell'ambiente, della
biodiversità e degli ecosistemi sono state inserite nella Carta
attraverso la modifica degli artt. 9 e 41.
Stupisce, tuttavia, che una riforma costituzionale di tale rilevanza sia
passata quasi sotto silenzio e, pertanto, appare opportuno evidenziarne
subito alcuni aspetti particolarmente significativi, anche per tentare
sommessamente di rispondere alle critiche che, da più parti, sono state
formulate nei suoi confronti, a volte ancor prima che questa importante
riforma giungesse a compimento.
https://www.giustiziainsieme.it/it/news/132-main/ambiente/2198-l-inserimento-dell-ambiente-in-costituzione-non-e-ne-inutile-ne-pericoloso