[macnv] R: come scegliere il vostro mac

  • From: "Boni Guglielmo" <g.boni@xxxxxxxx>
  • To: <macnv@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Thu, 27 Aug 2009 14:42:48 +0200

Chiedo scusa, riprovo:

Ciao a tutti,

1: per il discorso chat, io ho installato una versione di msn messenger per 
mac, che VO legge correttamente.
2: scanner, ho provato iris, scansisce e legge, ma il programma è un po’ 
complesso, e mi ci sono messo poco... però sembra molto buono!
Chi ne sa di piu?

3: all'inizio l'utilizzo sembra un po’ piu macchinoso, per via dei comandi 
molto diversi rispetto a windows...... dopo un po’ ci si fa la mano, e viaggi 
alla grande.
4: io ho installato windows in emulazione, e ci ho messo jaws, funziona alla 
grande, riconosce tutte le periferiche del macbook, compresa webcam/scheda 
audio/ecc....., l'ho fatto soprattutto perché alcuni programmi della nokia, non 
sono ancora stati fatti per mac.... tipo: nokia-software-update.

Per il resto, Isinc fa il suo dovere ed è anche gestibile tranquillamente.

Questa la mia poca, e bella esperienza che continuerà senz'altro.

Un saluto



-----Messaggio originale-----
Da: macnv-bounce@xxxxxxxxxxxxx [mailto:macnv-bounce@xxxxxxxxxxxxx] Per conto di 
koumanova_rostislava@xxxxxxxxxxxxx
Inviato: giovedì 27 agosto 2009 14.17
A: macnv@xxxxxxxxxxxxx
Oggetto: [macnv] come scegliere il vostro mac

ciao ,
g.boni, il tuo messaggio è arrivato vuoto.
volevi dire qualcosa o vi è qualche problema di server?
per luca e ricardo,
ragazzi vi ribadisco il sito:
www.ilmac.net 
dove trovate una bellissima guida su i preggi e diffetti di tutti i modelli mac.
per luca ti incollo sotto la descrizione del air book.

io preferisco il mac book, ma tu stai calmo, ti capisco che la sceltà fra iphone
 e mac è difficile.
per amor di dio non comprarti iphone e portatile insieme perchè poi per almeno 3
 mesi dovresti diventare irreperibile. questa roba ti impegna. 
ciao e a presto


Quando il 
MacBook Air
 fu presentato da Steve Jobs in persona, immedia tamente creò attorno a sé comme
nti di ogni genere. E' il destino (voluto, pianificato, cercato con cura)
delle macchine Apple: creare dibattiti, infiammare discussioni, agire in modo ch
e la loro apparizione non scivoli via senza aver creato quell'anomalia
nella discussione, nel fiume dell'informazione, capace di rendere il marchio del
la mela morsicata ancora più "cool".

Prima di iniziare a fare una conoscenza più approfondita di questo computer, ric
ordiamo alcune sue caratteristiche.
Non è una macchina potente. 
Non è espandibile (nemmeno la RAM può essere aggiornata).
Si indirizza a una clientela ben specifica, con necessità altrettanto specifiche
.
Soprattutto l'ultimo punto permette di evitare confronti con modelli di computer
 di altre marche (per esempio gli Eee PC); non perché qui si voglia difendere
ad ogni costo i prodotti di Apple. Semplicemente, perché i due produttori hanno 
in testa differenti categorie di utenti. 

Una revisione all'acqua di rose
La recente revisione di questa macchina ci ha consegnato qualcosa di meno costos
o, e con processori che evolvono (1.86 e 2.13 GHz), e qualche ritocco qua
e là. Nulla di rivoluzionario comunque. 
Apple è intervenuta sulla scheda grafica, la cui memoria resta sì condivisa con 
quella principale (2 GB a 1066 MHz, senza possibilità alcuna di aggiornarla),
ma almeno è più potente. Si tratta di una NVIDIA GeForce 9400M a 256 MB. Inoltre
, fa la sua comparsa la connessione Mini DisplayPort che permette all'utente
di collegare il portatile ad un Apple Cinema Display HD 30". 
Superfluo ricordare come il cavo sia venduto a parte. Idem se avete uno schermo 
con DVI,VGA o Dual-DVI: gli adattatori sono a parte.

macbookairschermoapple 
Ovviamente il MacBook Air supporta lo schermo Cinema Display HD 30" attraverso l
a nuova connessione Mini DisplayPort. Ma purtroppo l'adattatore è venduto
a parte. A 99,00 Euro 

Come sempre, resta una porta USB 2.0 e niente supporto ottico (venduto a parte).
 Ma i punti di forza di questa macchina (lo si è accennato all'inizio),
non sono affatto le prestazioni. Ma la tastiera (retroilluminata), e uno schermo
 luminoso e grande (1280x800 pixel, da 13 pollici).
E così torniamo brevemente a ricordare a chi si rivolge questa macchina, dal pes
o di 1,36 Kg. 

Chi viaggia tanto, e si trova spesso a scrivere nei posti più diversi, e a effet
tuare delle presentazioni, è alla ricerca di una macchina leggera, che garantisc
a
una superficie di lavoro decente. Il MacBook Air risponde a questi requisiti. La
 tastiera è comoda, grande, così come il trackpad multi-touch (non in vetro,
come invece accade coi MacBook Pro). 
Lo schermo è ottimo, luminoso, mentre l'autonomia secondo Apple, viaggia ormai s
ulle 5 ore; un altro elemento tenuto d'occhio da chi decide di compiere
il salto verso i portatili. Essendo una macchina per nomadi digitali, avrete not
ato l'assenza di una porta Ethernet. Apple include nella confezione un
adattatore da collegare alla porta USB 2.0. Per il resto, Bluetooth 2.1+ EDR e A
irport Extreme sono ovviamente integrate.

Il disco SSD
Volgiamo adesso la nostra attenzione sul fatto che il MacBook Air offre, in opzi
one, la possibilità di avere al posto del tradizionale disco rigido (da
120 GB a 4200 rpm), un disco SSD. Di che cosa si tratta? E poi, sono davvero cos
ì veloci come si dice?

Senza entrare nello specifico, i dischi SSD (Solid State Drives), basano la loro
 tecnologia sulla memoria flash NAND (come quella delle chiavette USB, certo).
Il loro fascino risiede nel fatto che essendo privi di parti meccaniche (niente 
disco, niente bracci in movimento e testine che corrono su e giù sulla
superficie del disco), sono più leggeri, consumano meno energia (quindi meno usu
ra anche per la batteria), e hanno meno probabilità di guastarsi. La mancanza
di parti in movimento garantisce anche prestazioni migliori. Tutti questi pregi 
sono davvero reali, oppure si tratta solo di propaganda?

Innanzitutto i dischi SSD costano, e hanno capacità per il momento decisamente i
nferiori rispetto ai dischi tradizionali. Il Mac Book Air per esempio, offre
solo un disco da 128 GB. Le cose sono destinate ovviamente a evolversi, e nel fu
turo immediato avremo dischi più capienti, a prezzi più accessibili. Ma
le prestazioni? 
Su file piccoli sono decisamente più veloci i dischi SSD, mentre tendono a ralle
ntare quando devono misurarsi con file sostanziosi. C'è anche un altro
aspetto che induce a riflettere se scegliere o meno questo nuovo tipo di dischi:
 le loro prestazioni nel tempo.

Qui la discussione è aperta, e soprattutto in piena evoluzione. Quello che appar
e abbastanza certo è che un uso di questi dischi nel tempo produce un degrado
delle loro prestazioni. Spesso il problema viene superato con un aggiornamento d
el firmware (come 
ha fatto
 di recente Intel che ha avuto problemi coi dischi X 18-M e X 25-M). L'aggiornam
ento funziona, ma tutti i produttori di questi dischi sono a conoscenza
di questo fatto, e stanno lavorando per risolverlo. E' bene che lo sappiate, e p
oi potete decidere come meglio agire. Di sicuro il futuro dei dischi rigidi
tradizionali è ancora fulgido.

La conclusione
La recente revisione del 
MacBook Air
 ha avuto i suoi indubbi pregi. Innanzitutto, il taglio del prezzo dei due model
li. In secondo luogo la scheda grafica: benché abbia la memoria RAM condivisa,
è stata migliorata garantendo prestazioni superiori. Non crediate si possa lavor
arci duramente con Photoshop, ma i progressi ci sono e sono interessanti.

Chi acquista un 
MacBook Air
 persegue un solo obiettivo: un computer leggero, capace di garantirgli schermo 
e tastiera adeguati, e un peso accettabile. Chi ha questo in mente, ed è
alla ricerca di un computer robusto, bello e elegante sceglierà la macchina di A
pple. Sarà disposto ad accettare i compromessi che la società di Cupertino
ha imposto a un simile prodotto: quindi niente potenza bruta del processore, nie
nte possibilità di aggiornarlo in qualche modo, suono mono (già, ricordiamo
anche questo particolare), e limitato numero di porte. Non vuole essere affatto 
la macchina da lavoro per eccellenza, bensì un affidabile compagno di viaggio.

Fa piacere infine sottolineare che l'unico prodotto capace di entrare in concorr
enza con il computer di Apple sia di un'azienda italiana. Parliamo di Olidata,
che di recente ha presentato 
Altro
. Anche se siamo un sito dedicato alla piattaforma Mac, ci sembrava giusto uscir
e dalla norma e essere un poco patriottici...

Continua 

Data di pubblicazione: 06-07-2009 

Marco Freccero

Macopinioni | 



>----Messaggio originale----
>Da: g.boni@xxxxxxxx
>Data: 27/08/2009 12.21
>A: <macnv@xxxxxxxxxxxxx>
>Ogg: [macnv] R:  [macnv]faq mac con voiceover
>
> 


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