Ho installato la Red hat 7.1 e ho visto che il demone inetd e' stato sostituito dal demone xinetd. A parte il fatto di dover andare nella directory /etc/xinetd.d/ e di abilitare (disable=no) il relativo servizio (aprendo e modificando il relativo file ), ho visto che (dietro dritta di terzi) i file /etc/hosts.allow|deny continuano a funzionare come con il vecchio inetd; ho dunque concluso che il nuovo servizio utilizza gli stessi file del vecchio servizio per filtrare gli accessi in base all'indirizzo, e fin qui' tutto ok. Stamane leggendo la pagina man di xinetd.conf ho visto che la funzione svolta da questi due file puo' essere configurata nei relativi file (uno per ogni servizio) contenuti sempre in /etc/xinetd.conf utilizzando gli attributi no_access e only_from. A questo punto mi domando: se i file hosts.{allow|deny} continuano a funzionare significa che da qualche parte xinetd sia configurato per attivarli. Dove si trova questa impostazione e, soptrattutto, che priorita' ha questa rispetto ai file hosts.{allow|deny} Un'altra cosa: mi potete spiegare il significato dei segni '=', '-=' e ' +=' utilizzati senpre in xinetd.conf Ciao Luca <========---------- Prima di scrivere in m-list per favore leggi il regolamento http://lugge.ziobudda.net/soci/manifesto.htm#list ----------========> Corso Linux Base: martedì 15:00-18:00 Incontro in sede: sabato 9:30-12.30