Giuliano Natali wrote:
Morale della favola... se qualcuno sta annegando e ci mette centinaia di ore ad affondare prima o poi qualcuno lo salverà.... quindi no problema... al contrario se ce ne mettesse centinaia a tornare a galla probabilmente cercherebbe di non buttarsi a mare che è poi quello che facciamo sempre, se non sappiamo nuotare. oppure portarsi il salvagente... il tuo amico cosa ha deciso? che tanto arriva il guardia spiagge? non mi sembri un granché come baywatch... specialmente il vello sul petto è un pò così....
Rallentare artificialmente il "salvataggio" per scopi pedagogici ha un suo senso e credo che la velocita' vada calibrata a seconda dei casi. In questo caso io ho deciso di dare un pronto supporto al collega e cercare di risolvere il suo problema. Ho ritenuto che la situazione meritasse attenzione vista l'attivita' che sta svolgendo. Non so cosa lui abbia "deciso" a riguardo. Penso pero' che l'esperienza gli sia stata utile e sta provvedendo a dotarsi di salvagente Riguardo a me, non ho alcuna pretesa di fare il guardia spiagge. Cerco di dare una mano quando posso, nella misura che riesco. Tu piuttosto, che hai notoriamente una foresta secolare sul petto, come ti senti nel ruolo di baywatch? ;-) Emanuele P.S.: anche tu potevi farlo tornare a galla lentamente... pero' hai risposto cosi' rapidamente al mio messaggio da non lasciare dubbi su quanto e' tenero il tuo cuore!! ;-) ;-) -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx