[Linuxtrent] Re: consiglio HW per desktop/workstation: SATA+SSD?

  • From: rghetta <birrachiara@xxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Fri, 7 Oct 2016 21:15:19 +0200

On 07/10/2016 11:18, Emanuele Olivetti wrote:

Ciao a Tutti,

vi chiedo un consiglio hardware. Qui al lavoro utilizziamo
workstation con doppio hard disk in RAID1 software, installate
tramite ubuntu server LTS e poi migrate a ubuntu-desktop. Il
RAID1 ci ha salvato ormai parecchie volte dalla rottura
improvvisa di un disco.

I dischi utilizzati sono SATA da 1Tb 2Tb, 4Tb a seconda dell'età
della workstation. Questi hanno il pregio di avere tanto
spazio (rispetto al prezzo) e il difetto di essere lenti. Stavo
pensando quindi se potesse avere senso aggiungere un "piccolo"
(e veloce) disco SSD, solo per tenere i file di sistema e le cose
di uso più immediato. Anche se a quel punto ne servirebbero due
per avere la ridondanza del RAID1 che abbiamo apprezzato molto
negli anni. Questo però vorrebbe dire avere un totale di 4 dischi
nella macchina.

Ha senso utilizzare una soluzione mista (SATA/SSD) come questa?
Qualcuno ha consigli?

Noi al lavoro utilizziamo una configurazione simile, ma senza raid.
Le nostre macchine sono strutturate con un SSD Samsung 750 pro/850evo da 256 o 512GB e hd da 1-2TB a seconda dell'età.
Inizialmente abbiamo fatto esperimenti usando l'SSD per il sistema operativo, ma poi lo abbiamo rimesso sul disco normale.
Per macchine lavorative come le nostre, sempre accese con un numero relativamente limitato di programmi molto usati (nel nostro caso compilatori e simili) la differenza di velocità si vede per lo più al boot.
Se devi trattare dati abbastanza grandi la nostra esperienza è che vale la pena di considerare l'ssd una forma di cache e studiare un po' cosa mettervi.
Noi ora teniamo sull'ssd i sorgenti, librerie, i temporanei dei compilatori, i principali compilati, cose simili. Il resto è sul disco rigido.
In lettura l'ssd è fenomenale, in scrittura dipende tantissimo da quanto spazio libero hai e sopratutto se scrivi in modo sostenuto o sporadico.
Scrivendo una percentuale significativa del disco devi avere un overprovisioning almeno del 20-25%, altrimenti la macchina diventa letteralmente inutilizzabile per minuti interi.
Con questa configurazione ora sull'ssd passiamo ~90GB ogni notte ed altri 40-50 di giorno e rispetto alla soluzione solo hd i tempi di compilazione si sono ridotti quasi di due terzi, da 6 a 2-2.5 ore.

Ciao,
R









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