[Linuxtrent] Re: NDA, software libero e libertà

  • From: Marco Ciampa <ciampix@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sat, 27 Nov 2010 19:05:07 +0100

On Sat, Nov 27, 2010 at 06:56:11PM +0100, Daniele Pizzolli wrote:
> On 11/27/2010 06:28 PM, Marco Ciampa wrote:
> 
> >Beh questo dipende essenzialmente dalla estensione della NDA.
> 
> Ciao Marco,
> non capisco cosa intendi con "questo".
> 
> >In una scrittura privata puoi anche vendere l'anima... ;-)
> 
> Se mi definisci cosa intendi per anima potrei anche venderla.
> 
> Chiaramente nell’NDA non c’è scritto quello che non puoi divulgare,
> ma che verrai messo a conoscenza di cose che non potrai divulgare e o
> usare al di fuori degli scopi concordati.
> 
> Questo pone una limitazione su come io utilizzerò delle informazioni
> in mio possesso più stringente di quanto già sia dovuto dalle
> norme del codice civile, per esempio.
> 
> La mia domanda è quindi se esiste una forma accettabile di NDA e una
> forma consigliata in generale per gli sviluppatori software e/o di
> software libero.
> 
> Quello che voglio non è usare le informazioni sotto NDA liberamente,
> ma piuttosto il contrario, non voglio che nessuno un giorno mi contesti
> che una mia idea/procedura/... (se mai ne avessi una) è originata da
> informazioni che erano coperte da NDA.

E' quello che volevo dire. Una NDA è un contratto. Puoi scrivere quello che 
vuoi.

Puoi anche scrivere (e molti lo fanno) che per tutta la durata del
rapporto lavorativo e anche per qualche mese dopo, _tutto_ quello che
fai, anche nel tempo libero, non è tuo. È legale, è semplicemente un
accordo. Se lo firmi ca%%i tuoi.

-- 


Marco Ciampa

+--------------------+
| Linux User  #78271 |
| FSFE fellow   #364 |
+--------------------+
-- 
Per iscriversi  (o disiscriversi), basta spedire un  messaggio con OGGETTO
"subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx


Other related posts: