Per chi ha voglia, qui c'è una intervista a Sam Ramji di Microsoft che racconta la sua prospettiva su questa storia ... http://www.networkworld.com/podcasts/com/2009/080309com-samramji.html Nella testo di presentazione dice: "Sam also brings clarity to a related controversy of claims that Microsoft was forced to GPL the drivers because prior distributed driver code had linked to other GPL licensed code" Prima racconta che hanno scelto la PLv2 perchè è la licenza con usata per il kernel e quindi volevano essere allineati con la comunità. Verso il quindicesimo minuto spiega che non è esatto dire che siano stati obbligati da una loro violazione della GPL. Dato che quello che hanno sviluppato sono dei driver, dice che hanno dovuto usare degli header file per complilare ma che non c'è consenso sul fatto che l'uso degli header implichi la necessità di seguire la GPL (forse è così anche per i vari driver proprietari di schede grafiche e altro hardware). Dice che alcune delle persone che hanno consultato avevano dato il parere che l'header implicasse il linking previsto dalla GPL altri avevano dato parere opposto. E quindi ribadisce che la scelta GPL è stata quella più allineata alla comunità non quella obbligatoria. Non so abbastanza di come si scrivono driver per Linux per capire se la cosa ha senso ... Versione breve in un blog http://port25.technet.com/archive/2009/07/23/the-linux-integration-component-drivers.aspx ciao v. -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx