LEXAMBIENTE NEWS
------------------------------------------------------------------------
*
Ambiente in genere.Commissione ecomafia: chi non vuole i controlli
ambientali?
<https://lexambiente.it/materie/ambiente-in-genere/188-dottrina188/15684-ambiente-in-genere-commissione-ecomafia-chi-non-vuole-i-controlli-ambientali.html>
Commissione ecomafia: chi non vuole i controlli ambientali?
*
*
*
*
di Gianfranco AMENDOLA
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/ambiente-in-genere/188-dottrina188/15684-ambiente-in-genere-commissione-ecomafia-chi-non-vuole-i-controlli-ambientali.html>
------------------------------------------------------------------------
Urbanistica.Ordine di demolizione delle opere abusive
<https://lexambiente.it/materie/urbanistica/88-giurisprudenza-amministrativa-tar88/15633-urbanistica-ordine-di-demolizione-delle-opere-abusive.html>
TAR Campania (NA) Sez. VI n. 2420 del 16 aprile 2021
*
*
Urbanistica.Ordine di demolizione delle opere abusive
*
*
*
*
Il Comune può disporre la demolizione delle opere risultate abusive,
senza previamente respingere la domanda di condono, quando risulti la
sussistenza di una situazione di fatto diversa da quella posta in essere
a base della domanda, perché nel frattempo i lavori sono proseguiti per
cui l’originaria domanda riguardi un manufatto poi modificato con
ulteriori lavori abusivi. L'ordine di demolizione, come tutti i
provvedimenti sanzionatori in materia edilizia, è atto vincolato e non
richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico,
né una comparazione di questo con gli interessi privati coinvolti e
sacrificati, né una motivazione sulla sussistenza di un interesse
pubblico concreto ed attuale alla demolizione. Il parere della
commissione edilizia integrata non è necessario in sede di emanazione
dell’ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive su area
vincolata, dal momento che l’ordine di ripristino discende direttamente
dall’applicazione della disciplina edilizia vigente e non costituisce
affatto irrogazione di sanzioni discendenti dalla violazione di
disposizioni a tutela del paesaggio e, in quanto, sempre nelle
condizioni date, non vi è alcun obbligo di far luogo ad accertamenti di
danni ambientali, essendo esclusa dalla legge l’applicazione di sanzioni
pecuniarie alternative
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/urbanistica/88-giurisprudenza-amministrativa-tar88/15633-urbanistica-ordine-di-demolizione-delle-opere-abusive.html>
------------------------------------------------------------------------
Ambiente in genere. Ambito di applicazione dell’art. 29-quaterdecies
dlv 152\06
<https://lexambiente.it/materie/ambiente-in-genere/164-cassazione-penale164/15663-ambiente-in-genere-ambito-di-applicazione-dell%E2%80%99art-29-quaterdecies-dlv-152-06.html>
Cass. Sez. III n. 18145 del 11 maggio 2021 (UP 10 mar 2021)
*
*
Pres. Lapalorcia Est. Corbetta Ric. Maroni
*
*
Ambiente in genere. Ambito di applicazione dell’art. 29-quaterdecies dlv
152\06
*
*
*
*
In relazione, in particolare, alla fattispecie di cui al comma 3
dell’artt. 29-quaterdices dlv 152\06, va chiarito che il richiamo alle
"emissioni", contenuto nella lett. a), deve essere letto in relazione
alla definizione racchiusa nell’art. 5, comma 1, lett. i-septies),
d.lgs. n. 152 del 2006, a tenore della quale per emissione si intende
"lo scarico diretto o indiretto, da fonti puntiformi o diffuse
dell'impianto, opera o infrastruttura, di sostanze, vibrazioni, calore o
rumore, agenti fisici o chimici, radiazioni, nell'aria, nell'acqua
ovvero nel suolo". Si tratta, conseguentemente, di una definizione che
estende l'ambito di operatività della disposizione in esame, applicabile
per qualsiasi scarico, anche indiretto, nelle tre matrici ambientali
considerate: aria, acque e suolo.
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/ambiente-in-genere/164-cassazione-penale164/15663-ambiente-in-genere-ambito-di-applicazione-dell%E2%80%99art-29-quaterdecies-dlv-152-06.html>
------------------------------------------------------------------------
Emettrosmog.Finalità della legge quadro
<https://lexambiente.it/materie/elettrosmog/55-consiglio-di-stato55/15632-emettrosmog-finalit%C3%A0-della-legge-quadro.html>
Consiglio di Stato Sez. VI n. 3450 del 30 aprile 2021
*
*
Emettrosmog.Finalità della legge quadro
*
*
*
*
La legge quadro n. 36 del 2001 detta una disciplina volta a realizzare
un equilibrio tra esigenze plurime, attinenti alla protezione
ambientale, alla tutela della salute, al governo del territorio e alla
diffusione sull’intero territorio nazionale della rete per le
telecomunicazioni, in ragione del nesso di strumentalità tra impianti di
ripetizione e diritti costituzionali di comunicazione. A tal fine, il
legislatore statale ha sì circoscritto la potestà pianificatoria dei
Comuni, imponendo loro di dovere dettare (in positivo) “criteri di
localizzazione” e non (in negativo) “limitazioni ostative alla
localizzazione”; cionondimeno, non ha inteso di certo conculcare
l’autonoma capacità delle Regioni e degli enti locali di regolare l’uso
del proprio territorio, tenendo conto della loro specifica morfologia e
degli altri interessi indifferenziati ivi insistenti.
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/elettrosmog/55-consiglio-di-stato55/15632-emettrosmog-finalit%C3%A0-della-legge-quadro.html>
------------------------------------------------------------------------
Beni ambientali.Opere in difformità parziale
<https://lexambiente.it/materie/beni-ambientali/145-cassazione-penale145/15662-beni-ambientali-opere-in-difformit%C3%A0-parziale.html>
Cass. Sez. III n. 16669 del 3 maggio 2021 (UP 15 gen 2021)
*
*
Pres. Di Nicola Est. Cerroni Ric. Pisano
*
*
Beni ambientali.Opere in difformità parziale
*
*
*
*
Le opere realizzate in zona sottoposta a vincolo paesaggistico non
possono essere mai essere ritenute “in parziale difformità”, atteso che
tutti gli interventi realizzati in tale zona eseguiti in difformità dal
titolo abilitativo si considerano in variazione essenziale e, quindi, in
difformità totale rispetto all’intervento autorizzato
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/beni-ambientali/145-cassazione-penale145/15662-beni-ambientali-opere-in-difformit%C3%A0-parziale.html>
------------------------------------------------------------------------
Rifiuti.Potere di ordinanza e competenze
<https://lexambiente.it/materie/rifiuti/59-consiglio-di-stato59/15631-rifiuti-potere-di-ordinanza-e-competenze.html>
Consiglio di Stato Sez. V n. 3372 del 26 aprile 2021
*
*
Rifiuti.Potere di ordinanza e competenze
*
*
*
*
La competenza ad adottare l'ordine di rimozione dei rifiuti abbandonati
e ripristino dello stato dei luoghi ex art. 192, comma 3, del D.Lgs. n.
152/2006 appartiene al Sindaco: l'incompetenza del "Responsabile del
settore" sussiste anche in caso di delega a suo favore adottata dal
dirigente del settore. Le ordinanze di rimozione dei rifiuti
abbandonati, emesse ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. n. 152/2006 non
hanno la natura contingibile e urgente propria delle ordinanze sindacali
emesse ex artt. 50 o 54 del D.Lgs. n. 267/2000, il cui potere ha
contenuto atipico e residuale e può pertanto essere esercitato, sempre
che vi sia l'urgenza di intervenire con immediatezza su situazioni
eccezionali di pericolo attuale ed imminente, non fronteggiabili con gli
ordinari strumenti di amministrazione attiva, solo quando specifiche
norme di settore non conferiscano il potere di emanare atti tipici per
risolvere la situazione emergenziale
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/rifiuti/59-consiglio-di-stato59/15631-rifiuti-potere-di-ordinanza-e-competenze.html>
------------------------------------------------------------------------
Beni ambientali.Piano di utilizzo dei litorali
<https://lexambiente.it/materie/beni-ambientali/25-corte-costituzionale25/15682-beni-ambientali-piano-di-utilizzo-dei-litorali.html>
Corte costituzionale n. 101 del 20 maggio 2021
*
*
Oggetto: Paesaggio - Norme della Regione autonoma Sardegna - Modifiche
alla legge regionale n. 45 del 1989 [Norme per l'uso e la tutela del
territorio regionale] - Piano di utilizzo dei litorali [PUL] -
Interventi volti alla realizzazione di strutture di facile rimozione a
servizio della balneazione e della ristorazione, preparazione e
somministrazione di bevande e alimenti, e finalizzate all'esercizio di
attività sportive e ludico-ricreative direttamente connesse all'uso del
mare - Previsione che le strutture assentite con titolo concessorio
demaniale permangono invariate per posizionamento, superficie, oggetto e
utilità turistico-ricreative sino alla scadenza del relativo titolo -
Interventi consentiti in assenza del PUL.
*
*
Modifiche alla legge regionale n. 8 del 2015 [Norme per la
semplificazione e il riordino di disposizioni in materia urbanistica ed
edilizia e per il miglioramento del patrimonio edilizio] -
Posizionamento delle strutture al servizio della balneazione -
Possibilità che le strutture di facile rimozione siano mantenute per
l'intero anno solare a condizione che l'operatore comunichi un minimo di
dieci mesi di operatività - Abrogazione della previsione sul termine di
durata del permesso di costruire delle strutture a servizio della
balneazione in assenza del PUL.
*
*
*
*
Dispositivo: illegittimità costituzionale - non fondatezza - non
fondatezza nei sensi di cui in motivazione
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/beni-ambientali/25-corte-costituzionale25/15682-beni-ambientali-piano-di-utilizzo-dei-litorali.html>
------------------------------------------------------------------------
Urbanistica.Illegittimità confisca immobile abusivo
<https://lexambiente.it/materie/urbanistica/160-cassazione-penale160/15661-urbanistica-illegittimit%C3%A0-confisca-immobile-abusivo.html>
Cass. Sez. III n. 15966 del 28 aprile 2021 (UP 30 mar 2021)
*
*
Pres. Ramacci Est. Cerroni Ric. Gramegna
*
*
Urbanistica.Illegittimità confisca immobile abusivo
*
*
*
*
Non può essere disposta la confisca, né obbligatoria né facoltativa, del
manufatto abusivo a seguito della condanna per il reato previsto
dall’art. 44, comma primo, lett. b), d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, in
quanto la stessa è incompatibile con l’ordine di demolizione, unica
sanzione che consegue obbligatoriamente all’accertamento del predetto
illecito
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/urbanistica/160-cassazione-penale160/15661-urbanistica-illegittimit%C3%A0-confisca-immobile-abusivo.html>
------------------------------------------------------------------------
Rifiuti.Gestione discarica e principio di precauzione
<https://lexambiente.it/materie/rifiuti/83-giurisprudenza-amministrativa-tar83/15630-rifiuti-gestione-discarica-e-principio-di-precauzione.html>
TAR Valle d'Aosta Sez. unica n. 32 delò 29 aprile 2021
*
*
Rifiuti.Gestione discarica e principio di precauzione
*
*
*
*
L'applicazione del principio di precauzione comporta, in concreto, che,
ogni qual volta non siano conosciuti con certezza i rischi indotti da
un'attività potenzialmente pericolosa, l'azione dei pubblici poteri deve
tradursi in una prevenzione precoce, anticipatoria rispetto al
consolidamento delle conoscenze scientifiche. È evidente, peraltro, che
la portata del principio in esame può riguardare la produzione normativa
in materia ambientale o l'adozione di atti generali ovvero, ancora,
l'adozione di misure cautelari, ossia tutti i casi in cui l'ordinamento
non preveda già parametri atti a proteggere l'ambiente dai danni poco
conosciuti, anche solo potenziali
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/rifiuti/83-giurisprudenza-amministrativa-tar83/15630-rifiuti-gestione-discarica-e-principio-di-precauzione.html>
------------------------------------------------------------------------
Urbanistica.Agibilità e riferimento anche alla conformità
urbanistico-edilizia
<https://lexambiente.it/materie/urbanistica/64-consiglio-di-stato64/15680-urbanistica-agibilit%C3%A0-e-riferimento-anche-alla-conformit%C3%A0-urbanistico-edilizia.html>
Consiglio di Stato Sez. II n.n. 3836 del 17 maggio 2021
*
*
Urbanistica.Agibilità e riferimento anche alla conformità
urbanistico-edilizia
*
*
*
*
Il termine “agibilità” è stato utilizzato dal legislatore in accezioni
diverse e non sempre coincidenti.; l’agibilità disciplinata dal d.P.R.
n. 380 del 2001 non si identifica completamente con il “vecchio”
certificato di abitabilità previsto dal Testo unico delle leggi
sanitarie, in quanto presuppone una serie di valutazioni ulteriori; di
ciò è prova nell’art. 26, d.P.R. n. 380 del 2001 che ancora oggi
consente al Sindaco di intervenire dichiarando la inabitabilità di un
immobile, già certificato come agibile, ai sensi dell’art. 222 del
T.U.L.S.; altro è, infatti, la strutturale conformità del fabbricato a
tutti i requisiti richiesti e, in parte, assorbiti nella conformità al
titolo edilizio in forza del quale è stato realizzato, altro la sua
(sopravvenuta) carenza di requisiti igienici tale da non consentirne
l’occupazione a fini abitativi
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/urbanistica/64-consiglio-di-stato64/15680-urbanistica-agibilit%C3%A0-e-riferimento-anche-alla-conformit%C3%A0-urbanistico-edilizia.html>
------------------------------------------------------------------------
Aria.Emissioni odorigene art.272-bis d.lv. 152\06 e concorso con
l’art. 674 c.p.
<https://lexambiente.it/materie/aria/146-cassazione-penale146/15683-aria-emissioni-odorigene-art-272-bis-d-lv-152-06-e-concorso-con-l%E2%80%99art-674-c-p.html>
Cass. Sez. III n. 20204 del 21 maggio 2021 (CC 29 apr 2021)
*
*
Pres. Di Nicola Est. Ramacci Ric. Galleri
*
*
Aria.Emissioni odorigene art.272-bis d.lv. 152\06 e concorso con l’art.
674 c.p.
*
*
*
*
In caso di emissioni odorigene, la violazione delle misure imposte ai
sensi dell’art. 272-bis d.lgs. 152\06 per attività che producono
emissioni in atmosfera configura la contravvenzione di cui all’art. 279,
comma 2 d.lgs. 152\06 se riferita a valori limite di emissione (mentre
negli altri casi saranno applicabili le sanzioni amministrative di cui
al comma 2-bis del medesimo articolo). Per la violazione delle
prescrizioni relative alle emissioni odorigene imposte con l’AIA alle
attività ad essa soggette si applicano, invece, le sanzioni di cui
all’art. 29-quaterdecies d.lgs. 152\06. E’ inoltre possibile il
concorso con il reato di cui all’art. 674 cod. pen., stante la diversità
delle condotte sanzionate e l’oggetto della tutela, pur dovendosi
distinguere, al fine di definire il concetto di "molestia" che integra
la contravvenzione, tra attività produttiva svolta in assenza
dell'autorizzazione dell'autorità preposta, per la quale il contrasto
con gli interessi tutelati va valutato secondo criteri di “stretta
tollerabilità” e quella esercitata in conformità all'autorizzazione e
senza superamento dei limiti consentiti, per la quale si deve far
riferimento alla "normale tollerabilità" delle persone, che si ricava
dall'art. 844 cod. civ. e che ricorre sempre che l'azienda abbia
adottato gli accorgimenti tecnici ragionevolmente utilizzabili per
abbattere l'impatto delle emissioni.
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/aria/146-cassazione-penale146/15683-aria-emissioni-odorigene-art-272-bis-d-lv-152-06-e-concorso-con-l%E2%80%99art-674-c-p.html>
------------------------------------------------------------------------
Urbanistica.Convenzione urbanistica e posizione del privato
<https://lexambiente.it/materie/urbanistica/88-giurisprudenza-amministrativa-tar88/15629-urbanistica-convenzione-urbanistica-e-posizione-del-privato.html>
TAR Lombardia (MI) Sez. IV n. 1059 del 29 aprile 2021
*
*
Urbanistica.Convenzione urbanistica e posizione del privato
*
*
*
*
La stipulazione di una convenzione urbanistica attribuisce al privato
una posizione di affidamento qualificato, che deve essere adeguatamente
ponderata dall’Amministrazione laddove questa intenda modificare la
disciplina urbanistica dell’area. La modificazione della pianificazione
richiede, in questo caso particolare, una motivazione specifica,
ordinariamente non richiesta per le scelte di piano, che sono di regola
adeguatamente sorrette dai soli criteri generali di impostazione dello
strumento
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/urbanistica/88-giurisprudenza-amministrativa-tar88/15629-urbanistica-convenzione-urbanistica-e-posizione-del-privato.html>
------------------------------------------------------------------------
Beni ambientali.Modifica della perimetrazione Parco regionale
<https://lexambiente.it/materie/beni-ambientali/25-corte-costituzionale25/15679-beni-ambientali-modifica-della-perimetrazione-parco-regionale.html>
Corte costituzionale n. 99 del 17 maggio 2021
*
*
Oggetto: Edilizia e urbanistica - Norme della Regione Lazio - Modifica
della perimetrazione del Parco regionale dell'Appia Antica - Ampliamento
e applicazione delle misure di salvaguardia di cui all'art. 8, c. 3,
lett. r), della legge regionale n. 29 del 1997, le quali vietano
qualsiasi attività edilizia per zone di rilevante interesse
naturalistico, paesaggistico e culturale con inesistente o limitato
grado di antropizzazione.
*
*
Dispositivo: manifesta infondatezza - manifesta inammissibilità
Leggi tutto...
<https://lexambiente.it/materie/beni-ambientali/25-corte-costituzionale25/15679-beni-ambientali-modifica-della-perimetrazione-parco-regionale.html>
------------------------------------------------------------------------
*