Mailing List del Fortunae LUG ============================= PREMESSA. Quello che ho scritto qui sotto non è relativo al mondo LINUX, ma in qualche modo secondo me interessa anche gli utenti LINUX per il fatto che vuoi o non vuoi saremo in un futuro costretti anche a confrontarci con queste nuove sagaci idee M$. --- Dopo essermi accorto della mia mostruosa ignoranza in merito a .NET mi sono informato ed ho fatto un breve sunto di quello che credo aver capito e mie relative conclusioni. Se mi sbaglio correggggggggggetemi. 1. .NET non è un linguaggio di programmazione, ma una filosofia di programmazione, e quindi alcuni linguaggi di programmazione + o - quelli di Visual Studio 6, sono reinterpretati con filosofia .NET e adattati a questa. 2. Punto di forza di .NET dovrebbe essere il fatto che un utente non fà il download del software da internet, o meglio non deve memorizzare il software nel suo HD, ma deve installare una specie di interfaccia del software, mentre la parte logica del programma sarà affidata ai server dei produttori del software, che tramite internet dovrebbero garantire il servizio. Riflessioni post 2°punto a) REALIZZABILITA': Da come ho capito un utente è costretto ad avere una connessione ad internet per poter utilizare le informazioni che risiedono sui server delle ditte produtrici di software, in Italia con delle line telefoniche da 1° dopoguerra, come siamo messi? Quanti PC in Italia non hanno una connesione ad internet? b) SICUREZA: Se un giorno, arrabbiato con l'umanità un Bin Laden del computer decidesse di forzare i sistemi di sicurezza di una delle case produttrici di software e cambiasse a suo piacimento cio che viene inviato agli utenti, che cosa succederebbe? c) MICROSOFT: Perche proprio M$ dovrebbe farsi garante di questa nuova filosofia quando ha subito già diversi processi per monopolio? Il rischio è che M$ imponga i suoi standard, sfruttando la ottima penetrazione su mercato che ha avuto in questi anni. 3. Il codice dei programmi .NET nel momento in cui si và a compilare dovrebbe essere compilato in un "linguaggio intermedio" tra codice originale e codice macchina, e dovrebbe essere infine interpretato da un programma di nome CLR, che dovrebbe essere tipo una Virtual Machine di Java. Riflessioni post 3°punto a) Secondo me M$ ha voluto fare sta c***ata per provare a dare una qualche minima sicureza a .NET, ma se questo CLR, come gran parte dei prodotti M$ è pieno di pericolosi bug? -- "Una Slackware e' per sempre ..."