A Maelcum piace aggiustare le cose, vorrebbe aggiustare anche il mondo ma ha
imparato ormai che non è una cosa che si può fare con la vendetta o cedendo
agli impulsi immediati. Questa sarà solo un'altra ingiustizia che verrà pagata
il giorno in cui le pantere nere torneranno a ruggire. Rinfodera il macete.
Guarda i due neri a terra "Perchè vi siete fatti ammazzare per due fiale, ne
valeva la pena?"
La realtà diventa sfocata, può vedere gli spiriti dei due aleggiare su di loro,
forse ancora stanno decidendendo se andare via o no, Maelcum inizia a implorare
gli spiriti nella sua lingua madre, gli dice di restare così potrà portare i
ragazzi da un medico.
Da fuori si vede solo uno che piange e mormora suoni che non sembrano
appartenere a nessuna lingua, inginocchiato ora sul corpo di uno ora sul corpo
dell'altro...
----Messaggio originale----
Da: Case <powerjack@xxxxxxx>
Data: 30-mar-2016 0.19
A: <cptraining@xxxxxxxxxxxxxxxxx>
Ogg: [cptraining] Maelcum 06
Il problema del machete, e' che necessita di arrivare corpo a corpo con
l'avversario, mentre un mitra, puoi restare a debita distanza.
Uno dei due orientali, quello che faceva il giro per andare dietro al carrello,
si ferma a tre-quattro metri dal nero, e impassibile spara, spara verso di lui
come non fosse interessato a Maelcum. L'uomo viene centrato da vari
proiettili, altri sibilinano pericolosamente vicini a Maelcum, che per fortuna
non viene colpito, anche grazie al corpo del nero che in parete lo copre.
Intanto il secondo orientale, anche lui senza alcun segno di espressione di
sentimenti, sta cercando il contenuto della scatola: non sarebbe una cosa
difficile non fosse che lo spostamento del carrello con tutta la cianfrusaglia
sopra ha fatto rovesciare tutto. Ed anche il secondo orientale adesso va a
cercare quelle fiale, senza curarsi troppo di Maelcum.
Che forse, se restera' senza far niente eli lascera' fare non avra' da loro
altri guai. Forse....