Aveva pensato di lanciare la granata prima...ma poi aveva cambiato idea, troppa
poca distanza per non danneggiare anche i suoi compagni, non per lui, lui aveva
la pellaccia dura...ma sugli altri, escluso qualcuno, non ci avrebbe scommesso.
In uno dei momenti di pazzia, dovuti forse alla polverina gialla, o forse,
anzi, molto probabilmente, al suo cervello ormai andato, era rimasto li con la
granata in mano, ma qualcuno che aveva il cervello nella merda piu di lui aveva
pensato bene di completare l'opera...
In un secondo il colpo di Logan, a bruciapelo sul dito di Radio, la granata che
rimane agganciata, si arma, cade....Radio che la calcia con precisione e
potenza ed eleganza, e la granata che fa booom....il calore, le schegge come
priettili, la polvere....esattamente in quest'ordine, come aveva sempre saputo
e sperimentato sulla sua pelle gia' in passato.....il calore arriva prima,
perche le onde infarosso, hanno meno resistenza ad arrivare, al contrario delle
schegge, che a loro volta arrivano prima della polvere per la loro velocita' e
massa opposta alla resistenza dell'aria...
Pezzi di membra di zombi erano volati dapperttutto, e lo avevano colpito
insieme a qualche scheggia impazzita. Qualcosa gli si era attaccato sulla
guancia, quella sana....si tolse lo schifo che aveva addosso con la mano sana,
curandosi piu di quella merda che aveva addosso che delle schegge penetrate,
mentre l'acqua che usciva dalle bocchette faceva il resto.
La prima cosa che voleva fare non appena il fumo si fosse diradato era cercare
Logan...se era ancora vivo, e fargli rimpiangere di esserlo ancora.... mentre
la prima cosa che noto' fu Andrei, piu o meno in forma, con il fucile in mano...
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Da: cpgold-bounce@xxxxxxxxxxxxx <cpgold-bounce@xxxxxxxxxxxxx> per conto di
Marco Colombo <molok.del.drago@xxxxxxxxx>
Inviato: mercoledì 21 settembre 2016 14.35
A: cpgold@xxxxxxxxxxxxxxxxx
Oggetto: [cpgold] Andrei 48 - iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Il fischio nelle orecchie fa sentire sordi, la testa nel pallone, le vertigini
e il dolore...
"Ahhhhhrg"
Andrei grida, ma è come se gridassero nella stanza accanto,
La gamba sanguina appena sopra il ginocchio, un ferro spunta dalla pelle,
Andrei lo tocca ed è come se gli strappassero la gamba...
La mano rovista nella tasca sull'altro lato... Un antidolorifico... Lo preme
sulla coscia, una spanna sopra la ferita e una sensazione di gelo e torpore si
diffonde dall'anca al basso ventre e via via su fino alla base del collo.
Il mecca si strappa con un gesto secco una manica della cam... Dello straccio
che ha addosso e si fascia come riesce per tamponare il sanguinamento.
Poi afferra il fucile e resta in attesa che il fumo si diradi, il che succede
presto per via delle bocchette antincendio che continuano a vaporizzare acqua.
Attorno è la devastazione di Ares