Non avrebbe voluto sparare al gruppo, non avrebbe dovuto...non aveva preso di
mira nessuno e il suo era stato solo un riflesso, veloce come tanti, al comando
che quella voce aveva impartito...Scherzi dell'adrenalina, del Kerenzikov, del
Sandevistan, di quella tensione accumuluta da quel giorno in cui si erano
incontrati tutti li davanti al Cyberskizzo, e che da allora non li aveva
lasciati tranquilli per un minuto...Mentre era li a coprirsi il volto, e il
dolore si faceva sempre piu intenso, era quasi contento che l'arma gli era
scoppiata in faccia...meglio cosi, meglio il suo volto che il culo di
qualcun'altro.Il tecnomedico era gia al lavoro sul suo volto, la delicatezza
non era il suo forte, ma almeno ci metteva l'impegno...."ehy vacci piano,
qualsiasi segno rimarra' sul mio viso, te lo ritroverai stampato sulla
chiappa....scegli tu se la destra o la sinistra"..Ma non era il momento di
scherzare a giudicare da quanto stava avvenendo...non poteva vedere, il suo
volto era coperto e gli occhi pure, ma sentiva puzza di merda....o il dottore
si era letteralmente cagato sotto, o qualcosa non andava....
From: capitan.ls72@xxxxxxxxx
Date: Thu, 30 Jun 2016 16:44:58 +0200
Subject: [cpgold] CYB 40 benvenuti a zombieland
To: cpgold@xxxxxxxxxxxxxxxxx; iuza@xxxxxxxxxxx
Radio era a terra, sanguinante e la puzza di bruciato si spandeva venendo
subito risucchiata dal sistema di areazione. L'esplosione aveva richiamato
l'attenzione sulla loro zona. Era chiaro. Il clangore e l'intensita' delle
spinte sulle porte bloccate si era decuplicata e sembrava solo che con grande
fatica le catene potessero reggere alla pressione.
Pauline osservo' Ice, attonita: "n-no, niente... n-nessun messaggio n-n so
n-nemmeno come c-c-contattarlo..." Poi, delusa e sperduta guardo' Domina. La
sua figura si stagliava netta contro un vetro, circondata da una luce azzurra
intensa e fredda: "sembri morta, Domina... v-vuoi...?" e sorrise, mostrando del
sangue che le macchiava i denti.
"Se volesse, ci penserei io." Secco. Acido. E cattivo. Logan.
Qualcuno armeggiava sulla faccia di Radio quando la voce dall'alto parlante
gracido' qualcosa, sembrava un grido di paura, ma era soffocato, era piu'...
"lugubre..." disse Panama osservandosi attorno e sperando di stare sognando,
possibilita' non remota.
Mr Puppets d'un tratto alzo' le armi sulle porte, raggiunto da vicino da
Brozek, e Logan, che desiderava solo massacrare qualcosa.
Andrey, al lavoro su Radio, giro' leggermente il capo alla sinistra: ad un
angolo del corridoio, appogiato nell'ombra, c'era un tecnico con mezza faccia
... come sciolta... mostrava un'ottica interessante ed era l'unico esempio di
impianto che aveva visto la' sotto. Ma il sorriso gli si spense nel momento in
cui Ice e Panama si fronteggiarono soppesando il possibile guadagno nel
rimuoverla, e soppesando pure le proprie intenzioni nell'ammazzare l'altro. Le
mani erano saldamente, imprudentemente e in almeno un caso inutilmente
agganciate alle pistole.
Poi, mentre le porte stavano per cedere rigurgitando morte addosso a loro, il
tecnico, morto come l'uccello di un novantenne, apri' gli occhi e la bocca e
inizio' a muoversi.
NDG
spazio a voi
DG
...un minuto o un secondo dopo, come se il tempo valesse qualcosa, le porte
sbarrate si aprirono vomitando dentro il corridoio un fetore malsano e una
ventina di mostri, che dopo pochi passi di corsa, spinti dal resto di
mostrolandia, si fermarono a fiutare... asoli pochi centimetri dal gruppo.