Ma infatti l'hai vista tu e l'hai indicata :D
Io ti ho solo dato una mano a prenderla...
Faccìamo che la tieni tu.....come minimo sarà imbottita di esplosivo :D
Il giorno 15 aprile 2016 08:23, Christian Licameli <christian@xxxxxxxxxxxx>
ha scritto:
Cazzo l'avevo già adocchiata io la valigetta. Uff mi hai anticipato.
Panama scocciato snake
cp2020 <cp2020@xxxxxxxxx> ha scritto:
Non erano stati (ancora) colpiti, e questo era già un'ottima notizia,
Radio continuava a sparare con una mano, e con l'altra a trascinare Panama,
che a sua volta sparava, cercando di colpire quelli armati e quelli che li
puntavano.
Ora era più chiaro cosa stesse indicando Andrei...c'era Cyb! Apparso come
Babbo Natale con le renne, che portava i regali....e Andrei che
correva...felice...
"Aspetta...aspetta...guarda la....prendi quella....cazzo" Panama disse a
Radio indicando il corporativo accasciato con la valigetta...mentre con la
mano libera si toccava la ferita che pareva non guarire mai.
Radio mollo' un calcio al corporativo, già piegato in due, prendendolo in
pieno volto, tra schizzi di sangue e denti che saltavano, facendolo
rotolare lontano verso dei banconi rovesciati.
Prese la valigia,e stavolta senza fermarsi a guardare all'indietro, prese
Panama sotto braccio che continuava a sparare, e si spostarono più
velocemente verso Domina, Pauline, Andrei...e soprattutto verso le armi.....
Ma anche stavolta, le armi erano state un illusione, o forse no...ormai
non scindeva piu la realta' dall'illusione, a parte il vomito sulle scarpe,
il sangue sul fucile, il sovrappeso di Panama...e quella valigetta.
Il giorno 14 aprile 2016 15:49, Paola <dmarc-noreply@xxxxxxxxxxxxx> ha
scritto:
"Dunque, io non mi ricordo chi sono, su questo non ho dubbi, ma Chichen
itzà è un importante complesso archeologico maya che si trova qui in
Messico, nel nord della penisola dello Yucatan, credo, forse dobbiamo
andare la, ma non so come troveremo un passaggio" in quel momento guardò
Andrey a terra vicino a quel mezzo di fortuna, molta fortuna, che avevano
trovato.
Intanto con la coda dell'occhio vide la presenza massiccia di Cyb, con la
cavalleria, e fu indecisa se tornare a svenire di nuovo o affrontarlo
direttamente.
Svenire le sembrò la soluzione più conveniente, ma per non affrontarlo
avrebbe dovuto passare i prossimi ventanni svenuta, non era un tipo che
mollava l'osso.
Confessare di essere stata lei a dimenticarsi delle armi? No, decisamente
pericoloso anche quello.
Il vomito, il mal di testa, il chip, il collegamento neuronale con Mr.
come si chiamava? Ecco appunto, quella era l'unica soluzione possibile che
le avrebbe salvato il "culo" per qualche ora ancora, forse.
Intanto si girò attorno per cercare un arma, con tutto quel casino ce ne
doveva essere per forza una li attorno, il porto d'armi non ce l'aveva ma
la sapeva usare, mica per niente il suo primo e morto amore la chiamava *la
ragazza con la pistola*.
