Ciao, apprezzo la cortesia di una risposta, tuttavia con una scusa o con l'altra .... alla Malpensata mai niente "oltre" Saluti Cristina Inizio messaggio inoltrato: > Da: Stefano Zenoni <StefanoZenoni@xxxxxxxxxxxx> > Data: 07 novembre 2014 17:12:55 CET > A: Cristina Bartolotta <Cristinabartolotta1@xxxxxxxxx> > Cc: "Giorgio.Gori@xxxxxxxxxxxx" <Giorgio.Gori@xxxxxxxxxxxx>, > "Sindaco@xxxxxxxxxxxx" <Sindaco@xxxxxxxxxxxx> > Oggetto: Rif: UTILIZZO AREA EX GASOMETRO ALLA MALPENSATA > > Gentile Dott. Bartolotta, > > rispondo volentieri alle sue due mail sulla Malpensata e l'area dell'ex > gasometro. La ringrazio ovviamente di averci scritto. > > L'idea di realizzare nell'area del gasometro un parcheggio che possa servire > il centro città, l'area della stazione e porta sud è presente da molti anni > ed è anche contenuta nel nostro programma elettorale. Dunque non si tratta > certo di una novità. > Tale possibile area di sosta si configura come semi-centrale. Dunque non può > e non deve essere un parcheggio da migliaia di posti auto, ma qualcosa di > simile alla capienza dell'attuale piazzale. Non si tratterebbe dunque nelle > nostre intenzioni del grande parcheggio per pendolari e del grande parcheggio > di interscambio della città. Per opere di quel tipo, concordo con lei che > bisognerebbe guardare ad aree più esterne e meglio posizionate rispetto alle > infrastrutture stradali. > Dunque un parcheggio da 500 posti circa, a tariffazione non eccessivamente > cara, di supporto ad un centro città che immaginiamo sempre più pedonalizzato > e trasformato in Ztl. Per altro, una parte della domanda di sosta per coloro > che prendono poi il treno per Milano verrà in parte assorbiti dai nuovi > parcheggi in corso di realizzazione in prossimità della stazione. > Il parcheggio che immaginiamo è pensato come in sostituzione alla sosta nel > piazzale oggi esistente, non come un raddoppio, proprio per evitare che la > Malpensata soffra di eccessivo trafffico. > Anzi, un'operazione di questo tipo potrebbe proprio consentire al piazzale di > essere riqualificato e restituito al pubblico utilizzo. > L'unica novità di questi giorni è che stiamo ragionando con Inps, > proprietaria dell'area, su una modalità di utilizzo dell'area dell'ex > gasometro più semplice e più rapida, ovvero il parcheggio a raso e non in > struttura, ovviamente al netto di tutti gli accertamenti di tipo ambientali > necessari a tale scopo. Attendiamo la loro risposta. > Io credo che tale direzione di lavoro non debba essere vista come un problema > in più per il quartiere, ma al contrario come un'occasione per liberare spazi > all'uso pubblico. > Per altro, il Comune sta iniziando i lavori di riqualificazione del parco. Si > tratta di un impegno di spesa davvero importante, che porterà, noi crediamo, > benefici indiscussi al quartiere. Lo stesso parco potrà in futuro ospitare > eventi culturali aperti a tutta la città e perché no, anche eventi legati a > Bergamo scienza. > Ecco perché pur conoscendo i molti problemi di quella zona, mi sembra di > poter affermare che il quartiere non sia affatto dimenticato e che sia invece > al centro delle politiche di questa amministrazione, in termini di qualità > urbana e sicurezza. > Un ulteriore tema de Lei sollevato è quello dell'incrocio tra Via Don Bosco, > Via Carnovali e Via Gavazzeni. Ebbene, faremo un ragionamento complessivo su > come metterlo in sicurezza. Non so dire ad oggi se la rotonda sia la > soluzione migliore. > > Infine, in merito alla sua proposta di usare l'area del gasometro come sede > per BergamoScienza, oltre a quanto già detto in questa mail sull'obiettivo > del parcheggio, faccio solo presente che in questa fase Bg Scienza non sta > cercando aree libere, ma al contrario edifici esistenti da utilizzare. Ecco > perché il contatto tra tale associazione e il Comune prosegue, valutando però > proprietà immobiliari già in essere e in disuso, per altro di proprietà > comunale e non di soggetti terzi. > > La ringrazio di nuovo di aver scritto. > > Cordiali saluti > > Stefano Zenoni > Assessore alla Pianificazione Territoriale e Mobilità > Comune di Bergamo > > > > cristina bartolotta <cristinabartolotta1@xxxxxxxxx> > > > > 27/10/2014 14:45 > Per > "sindaco@xxxxxxxxxxxx" <sindaco@xxxxxxxxxxxx>, "giorgio.gori@xxxxxxxxxxxx" > <giorgio.gori@xxxxxxxxxxxx>, "cristinamottini@xxxxxxxxxxxx" > <cristinamottini@xxxxxxxxxxxx>, "stefanozenoni@xxxxxxxxxxxx" > <stefanozenoni@xxxxxxxxxxxx>, > CC > Oggetto > UTILIZZO AREA EX GASOMETRO ALLA MALPENSATA > > > > > > Buon giorno, come residente alla Malpensata, ritengo che un parcheggio > sull'area del Gasometro (non scrivo ex perché non si sa di sicuro che cosa ci > sia interrato, di inquinante o meno) sia da evitare. > > Argomento il mio parere come segue: > - il quartiere Malpensata è l'ingresso di Bergamo e dovrebbe essere così > considerata, sia per la vicinanza con il Centro (5 minuti a piedi) da Palazzo > Frizzoni, sia per motivi logistici e di servizi: Autostrada, Aeroporto, > Ferrovie dello Stato e mezzi pubblici vari, che mettono in collegamento la > nostra Città con il mondo; > Attualmente la Malpensata, a parte alcuni provvedimenti bene accetti, che > hanno mirato ad una riqualifica (Zona 30, Pista Ciclabile, piantumazione di > alcune vie, allargamento dei marciapiedi sotto il ponte di via don Bosco e il > ristrutturando Parco) è stata invece dequalificata e continua ad essere > dequalificata per vari motivi, che non sto a elencare perché credo e spero > che Vi siano ampiamente noti; > - la sicurezza del Quartiere è ai minimi storici e ormai a tutte le ore non è > più frequentabile; > - il Quartiere non è immobiliarmente appetibile nonostante il basso prezzo > degli appartamenti, (vedi riduzione delle iscrizioni all'Asilo); > - il Quartiere non è attrattivo commercialmente e sono più i negozi che > chiudono di quelli che aprono; > - in tutte le città più avanzate la tendenza è quella di liberare il centro > urbano dal traffico, per diminuire inquinamento atmosferico/acustico, per > consentire una più ampia e tranquilla vivibilità, costruendo i parcheggi in > prossimità delle Circonvallazioni esterne, comunque nelle periferie più > estreme, e istituire bus navette a basso costo e/o includendo il prezzo nel > costo del parcheggio, sempre a basso costo. > Nei pressi della nostra tangenziale si possono individuare siti ad hoc; > - sono uno dei cittadini del Progetto di Coesione Sociale Fondazione CARIPLO > e facendo parte del gruppo "viabilità, decoro e pulizia", in due avevamo > proposto la formazione di una rotonda (con fontana) nell'incrocio di via don > Bosco con le vie Carnovali e Gavazzeni (come ad esempio quella di via > Carducci con le vie Scuri e Monti) e il raddoppio di via Europa (compreso un > percorso pedonale protetto per gli studenti) con apertura nei due sensi, per > consentire il raggiungimento della Humanitas Gavazzeni e del Polo Scolastico, > senza fare tutto il giro da via don Bosco, intasando la zona; > - addirittura pensato di cambiare il nome del Quartiere, ad esempio con > "Borgo don Bosco" con una cerimonia di intitolazione nel bicentenario della > nascita (16 agosto 1815/1915) per dare un forte segnale di rinascita, > miglioramento e riscatto dei residenti. > > Ormai è tardi per l'Expo del prossimo anno, una grossa opportunità per la > nostra Città e il nostro Quartiere, tuttavia mi permetto esprimere una > possibile idea per sviluppare l'area del Gasometro, appunto per la sua > logistica, ci vedrei un bel Centro congressi, insieme ad una Galleria d'arte > e ad una fornita biblioteca, nonostante gli eBook, il profumo delle pagine e > il piacere di sfogliarle è unico e insostituibile, oppure un Polo > Universitario dedicato alle Facoltà Scientifiche ..... > INSOMMA ... ELIMINANDO PARCHEGGI E CENTRI COMMERCIALI (che hanno ucciso i > negozi di vicinato) CREDO CHE ORMAI SOLO LA CULTURA POSSA RIQUALIFICARE IL > NOSTRO QUARTIERE! > Ringrazio per la cortese attenzione e auguro una buona giornata > dott. Cristina Bartolotta