Ciao! Era il numero 32 di Load'n'Run La parte "microspeak" era in assembler, la parte "microdraw" in basic. Il concetto della prima era fantastico anche perchè lo spectrum se non ricordo male aveva un "buzzer" come altoparlante. Mentre l'opzione grafica sfruttava con semplicità le caratteristiche del basic (che era un gran bel basic!!! per i tempi) ovvero disegnava un punto che poi tu potevi spostare sullo schermo, imprimere nel video, cancellare, etc. L'immagine che vedi fu prodotta con quella tecnica. e persino la scritta "by marco e cristian" dove "cristian" è mio cugino ed aveva lo spectrum.. plus? non ricordo come si chiamava, so che aveva una tastiera completa, mentre io avevo quello originale - che trovo geniale tutt'oggi. Il tutto su musicassetta. Spedii la cosa a load'n'run che mi rispose dicendo che il programma era carino, originale (facevano sempre dei confronti per vedere che non fosse opera d'ingegno altrui) e me lo pagò 250.000 lire!!!!!!! Ricordo la faccia di mio padre, io avevo 13 anni e lavoravo su quella cosa da almeno 1, mentre lui era un designer in proprio e non vedeva di buon grado il computer. mi chiedeva: ma cosa ci puoi fare con un computer a parte giocare? Ti dirò che ci provavo da parecchio: i nastri costavano quasi nulla, i sacchettini antiurto postali ancora meno, davo il pacchetto a mio padre che lo portava in posta con tutta la sua corrispondenza e bum: ogni settimana mi dicevano "bello... ma ancora non sufficente alla pubblicazione". Siccome però non ti tornavano il materiale, a volte lo riutilizzavano o utilizzavano piccole porzioni di codice per farci altro, e pagavano qualcosa (dalle 30 alle 50.000 lire - che erano parecchie all'epoca, specie per quell'età!!) Poi un giorno vidi il c64 e non trovai nel basic dei comandi per gestire grafica direttamente a video: solo con gli sprite. Allora feci quel programmino per stupire il mio amico e dirgli hey wooo, lo spectrum è migliore!! (nota: molte cose ci vengono bene perchè vogliamo semplicemente... stupire un amico!) Poi venne così e ci accoppiai il registratore a 4 tracce (2+2) digitale che avevo fatto in assembler. Era facile, basilare, una funzione di fourier stipava i dati audio in ingresso direttamente allocandola in ram: BEN 48khz!! Ti giuro: il suono era robottiano, ma era una novità pazzesca e io ci registrai michelle dei beatles, sovraincisa con 2 voci (le mie) a coretto. Loro presero subito, load and run era GE-NIA-LE!! Quell'epoca era geniale vero? sarà la lente della nostalgia ma caspita, erano i giovani che scrivevano software, oggi ce ne sono così tanti in giro che non scriviamo più: troviamo già fatto.