[zxspectrum] Re: Chrome

  • From: Alfonso Martone <a.martone@xxxxxxxxxxx>
  • To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Sun, 15 Feb 2004 00:43:37 +0100

> va beh, ma io non ho intrapreso questa avventura per soldi, l'ho

Carissimo Mario,

e' vero, ma non esistono solo gli estremi opposti (non guadagnarci nulla 
oppure farlo solo per venderlo). Non si trattera' di miliardi di euro, 
e neppure e' la possibile grettezza di pretendere di spremere guadagno 
da una fatica gia' fatta (il che sarebbe comunque ancora accettabile, 
poiche' e' evidente che e' un lavoro fatto bene). Potresti al limite 
pensare che stai vendendo il "servizio" del mettere insieme pezzi e 
circuito (quanti sono in grado di ideare e realizzare una cosa del 
genere?) e poi considerare se questo "servizio" ti porta via piu' tempo 
di quanto vuoi dedicarvi.

Inoltre: e' qualcosa di assai piu' grande e bello del solito ZX-clone, e 
c'e' da aspettarsi (anche nelle piu' fosche previsioni) che susciti 
interesse assai al di la' di questa stessa mailing-list. Se tu ne cavi 
anche soltanto un centesimo, quel centesimo e' certamente molto piu' 
concreto dei "bravo" e "grazie" (e magari anche fan-site e cumuli di 
email) che in ogni caso otterresti. Un guadagno probabilmente solo 
simbolico, ma simbolo della dignita' del tuo lavoro, della passione che 
ci hai gia' messo, delle ore che ci hai gia' speso.

E' stato triste vedere, in piu' di un'occasione, che delle cose ben 
fatte son divenute magari di pubblico dominio e poi sono apparsi i 
soliti furbi capaci di sfruttarle commercialmente, e l'autore originale 
(che ci ha messo l'intelligenza, l'intuizione, e soprattutto la fatica) 
non venga magari neppure identificato.

Questo tuo "imparare qualcosa sulle logiche programmabili" e' stato 
assai piu' che una lezione teorica, visto che ha prodotto risultati 
cosi' concreti - venuti fuori peraltro dopo un numero di ore di fatica 
non indifferente. Io stesso sono stato pagato (e strapagato) per fare 
dei software di cui nel primo periodo di sviluppo (la parte definita 
"analisi") dovevo imparare (e subito dopo applicare, e ancora imparare, 
etc).

Ripeto: son mie opinioni, miei suggerimenti, sono spunti di riflessione; 
non voglio assolutamente dirti cosa devi o non devi fare (dato che io 
sono decisamente geloso dei miei lavori, di come li faccio e di come li 
"gestisco", non posso non desiderare la stessa liberta' almeno per chi 
fa lavori di qualita' come lo hai fatto tu). Tieni inoltre presente che 
anche un accenno di commercializzazione significa rendere questo tuo 
hobby un nuovo serio capitolo del tuo curriculum (significa riconoscere 
la dignita' del tuo lavoro, significa riconoscere le tue capacita'!!).

Piccola parentesi personale: io parlo cosi' perche' mi trovo nella ben 
poco desiderabile situazione di vedere anni di impegno esposti al serio 
rischio di essere disprezzati e banalizzati (e' brutto dover essere 
giudicati da gente piu' stupida di te), che non mi va neppure di 
parlarne.

alf


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