Il giorno mer, 06-04-2005 alle 23:31 +0200, Claudio ha scritto: > Grazie per la spiegazione, dunque l'approccio che ho adottato non è > corretto. Più che altro, dovresti fare affidamento sugli script in /etc/init.d, che sono quelli usati dal sistema per avviare/fermare i demoni. Purtroppo il loro nome e la loro funzione variano da distribuzione a distribuzione (e da UNIX a UNIX), e l'unica convenzione ampiamente rispettata ovunque è che il valore del primo parametro può essere "start" o "stop" (anche "restart" e "reload" sono comuni). Ma, per dirla chiara, non esiste una convenzione comune a tutti per sapere se un demone è in funzione, anche se quasi sempre gli script di init scrivono in /var/run un file con dentro il solo pid del demone che hanno avviato (o lo fa il demone stesso - dipende dai demoni), per cui il lavoro da fare, bene o male, sarebbe quello di associare ad uno script in /etc/init.d una descrizione (per l'utente) e il percorso di un file che contiene il pid del demone in questione. Fatto questo, puoi giocare sul fatto di avere il pid del demone (ricavado leggendo il file associato) per mandargli un segnale di test per vedere se effettivamente se è ancora in piedi. -- | \ \ | ___|_ |_ | ianezz a casa sua... :-) | _ \ | \ | _| / / Verba volant, scripta _|_/ _\_| _|____|___|___| manent, data corrupted -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx