Alcuni linkhttp://www.albotelematico.tn.it/ftp/2012/22152/20120306_118043_22152_18_PDIGI.p7m (leggibile solo con Dike?) http://www.albotelematico.tn.it/ftp/2012/22121/20120305_117815_22121_18_Pubbl.p7m (leggibile con Acrobat ma non in automatico da browser) http://www.comune.storo.tn.it/files/delibere/2012/c12-028-1.pdf.p7m (leggibile con acrobat in automatico da browser)
http://www.comune.storo.tn.it/files/avvisi/Cozzati%20-%20Cattarina.pdf.p7m Altri sitihttp://www.comune.adria.ro.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1412 (le avvertenze del comune di Adria sui file p7m) http://sac3.halleysac.it/c029001/mc/mc_matri_p_dettaglio.php?servizio=&id_pubbl=1318&interno=&x=efb54b2f59d0c331bb04ceb8c5c477ce&sto=&pag=# <http://sac3.halleysac.it/c029001/mc/mc_matri_p_dettaglio.php?servizio=&id_pubbl=1318&interno=&x=efb54b2f59d0c331bb04ceb8c5c477ce&sto=&pag=#> (una pubblicazione di matrimonio)
Il Comune di Voghera spiega che ci vuole un un p7m Viewer <https://www.firma.infocert.it/installazione/installazione_DiKe.php> per leggere gli atti pubblicato all'albo
Il Comune di Pontedera :http://www.comune.pontedera.pi.it/comune/atti/giuda-visualizzazione-documenti-albo sostiene che i file p7m sono criptati e che per leggerli serve un p7mviewer. Tuttavia a questo indirizzo http://159.213.141.217/publishing/AP/docDetail.do?docId=28571 ci sono due file: un VIVALDI.pdf e un VIVALDI.pdf.p7m nell'ipotesi che il primo serve per i normali navigatori che hanno a bordo del loro browser sono acroreader mentre il secondo, firmato digitalmente verrebbe "decriptato" sono con un p7m_viewer. E invece no: si può aprire e leggere anche il VIVALDI.pdf.p7m con acrobat reader.
Per chi vuole esercitarsi sul medesimo sito http://159.213.141.217/publishing/AP/docDetail.do?docId=28610 c'è anche un DANESE-VACIRCA.PDF e un DANESE-VACIRCA.jpg.p7m, con la differenza che il file firmato digitlametne è divenuto prima della firma un jpg. Io non sono riuscito a leggero conGIMP2 ma chi se ne intende può approfondire il mistero.
Attenzione: le pubblicazioni di matrimonio durano sono il tempo di due domeniche poi i link vanno aggiornati con i prossimi promessi sposi. (Con tanti auguri e rispetto della loro privacy).
L'obiettivo del quesito rimane: come possono i comuni (e le pubbliche amministrazioni in genere) pubblicare sono file firmati digitalmente (con l'aggiunta ai file normali della seconda estensione .p7m, rispettando così le direttive interne) e garantire comunque la lettura dei contenuti ai normali navigatori?
Il 08/03/2012 20:01, girarsi ha scritto:
Il 08/03/2012 19:09, Giovanni Berti ha scritto:Pensavo anch'io che la firma digitale posta su un documento avesse un duplice scopo: quello di garantire l'autenticità dell'autore (firma) con garanzia che nessuno possa modificare la sequenza dei byte di un file e quello di crittografare il file in modo che fosse leggibile solo dopo aver verificato la correttezza della firma e invece non è vero. Ho visto oggi che con Acrobat posso leggere i file *.pdf firmati e divenuti *.pdf.p7m. Non posso verificare l'autenticità e l'autore della firma per la quale ci vuole il software apposito, ma posso leggere i file. Quindi su Internet i comuni possono pubblicare una sola versione dei file pdf che è anche quella firmata digitalmente, basta che i server sucui girano i siti siano in grado di associare correttamente i file (mime?)Ho guardato il sito, ma io vedo tutti, o meglio, quei file che ho visto io, sono tutti con estensione pdf, non vedo l'estensione p7m.Mi puoi mettere un link a tali file pubblici? così vedo e credo..... :)
