[Linuxtrent] Re: Richiesta aiuto C++

  • From: Laura Gatti <gatti@xxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Thu, 23 Jan 2003 10:33:08 +0100

Come diceva Flavio:
Beh, se devi scriverti delle classi un minimo complesse che si fanno la
gestione della memoria e/o manipolano vettori di oggetti diversi da
char, sapere come si faceva in C aiuta. E poi è interessante sapere come
funziona la parte che non vedi anche se non devi metterci le mani. Puoi
anche studiare questi argomenti quando te ne capita la necessità;
secondo me, partire dal C liscio aiuta a non fare confusione.

On Thu, Jan 23, 2003 at 10:29:35AM +0100, Luca Manini wrote:
> >>>>> "Flavio" == Flavio Stanchina <flavio.stanchina@xxxxxx> writes:
> 
>     Flavio> Laura Gatti wrote:
>     >>> Un classico esempio di perché è indispensabile imparare bene
>     >>> il C prima di passare al C++... ;)
>     >> Non sono pienamente daccordo, ma ognuno e` libero di pensarla
>     >> come crede.
> 
>     Il fatto stesso che la cosa sia argomento di discussione la dice
>     lunga sul valore di C++ come linguaggio OO. Molti programmatori C
>     conoscono l'assembler e magari ogni tanto ne attaccano anche
>     qualche riga dal C, ma ...
> 

La potenza e la "maledizione" del C++ e` un po' questa: lo puoi usare 
sia come linguaggio ad oggetti che come il C (mi pare che si dica
che usa il paradigma procedurale). Il problema e` appunto che ti
lascia troppe liberta`. 
Ritengo che la cosa interessante dei linguaggi ad oggetti siano le
librerie che gia` ti mettono a disposizione, che ti permettono di
utilizzare le strutture dati "a cuor leggero", ossia:
a gestire la memoria e le cose scomode non devi pensarci tu, ma ci 
ha gia` pensato quello che ha scritto la libreria, e cosi`, nel caso
del C++, non hai bisogno di tirare fuori il C (e qui il C++ fa un 
passo in avanti rispetto al C).


Flavio in un'altra mail ha scritto:
>>Beh, se devi scriverti delle classi un minimo complesse che si fanno la
>>gestione della memoria e/o manipolano vettori di oggetti diversi da
>>char, sapere come si faceva in C aiuta. 

Perche` similmente si fanno in C++. Ma se usi le classi gia` fatte
ti semplifichi la vita.

>>E poi è interessante sapere come
>>funziona la parte che non vedi anche se non devi metterci le mani. Puoi
>>anche studiare questi argomenti quando te ne capita la necessità;
>>secondo me, partire dal C liscio aiuta a non fare confusione.

Vero che e` interessante sapere sempre come funzionano le cose, ma
dipende anche che cosa devi fare. Se devi affrontare un progetto
grosso, diviso su piu` persone, perche` una sola non ci sta dietro,
spesso devi fidarti del codice che scrivono gli altri, ed e` importante
che gli oggetti creati siano un po' delle scatole chiuse che puoi usare,
senza sapere come sono implementate sotto. E qui entra anche in gioco
l'utilita` della programmazione ad oggetti.

Anch'io quando ho cominciato a programmare in C++, conoscevo gia` il C
e questo mi ha aiutato, ma dal punto di vista della sintassi. Per 
programmare ad oggetti poi ho dovuto cambiare modo di pensare...

ciao
Laura
-- 
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