[Linuxtrent] Re: Leggende da sala macchine... non completamente OT
- From: Emanuele Olivetti <olivetti@xxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Fri, 19 Dec 2003 15:55:04 +0000
On Fri, Dec 19, 2003 at 10:50:57AM +0100, Stefano Morandi wrote:
> Per le altre storie, il sito:
> http://www.soft-land.org/storie/index.html
Una citazione segnalatami oggi:
http://www.soft-land.org/storie/2003/story73.html
(ne riporto solo una parte)
Tar Wars!
E' notte, nell'antro semibuio e male organizzato in cui il Maestro
Jedi sta controllando i rimasugli fumiganti di una cosa che forse una
volta era un computer.
Congegni elettronici dall'apparenza usata e non troppo puliti
lampeggiano in vari angoli oscuri, cavi elettrici e di rete
serpeggiano sul pavimento e scompaiono in vari anfratti. In un'angolo,
un'armadio contiene un'intero assortimento di parti di computer piu' o
meno funzionati.
Il Maestro Jedi si rivolge al suo discepolo (GJ)
...[cut]...
Il discepolo inizia a scartocciare con i nastri di backup, mentre il
maestro rimescola l'ennesimo caffe' della giornata.
GJ - Hemmm... ma come' che il backup e' cosi' importante?
IO - Perche' il backup da' sicurezza. Esso riempie tutti gli anfratti
disponibili ed assicura la continuita' tra te e quel computer li',
attorno ad ogni disk-array, fin dentro i dati degli utenti!
GJ - Ed e' importante?
IO - Certo che si'. Senza il backup c'e' la paura, la paura porta alla
rabbia, la rabbia all'odio e l'odio porta ad usare Windows su macchine
di produzione!
GJ - ...hemmm... pensavo che fosse "porta alla sofferenza"...
IO - Perche' usare Windows su una macchina di produzione non e' soffrire?
GJ - Hemmm... Ok...
...[cut]...
Buona Lettura!
Emanuele
--
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