Michele Rizzoli wrote: > Visto che il Berlusca ha vinto le elezioni, aveva detto che nei suoi > primi 100 giorni, fra le tante cose, bloccava le riforme dei cicli scolastici. > > Facilmente sbaglio visto che non seguo molto la politica (soprattutto > quella del Berlusca) ma non e` che ferma anche le riforme dell'Universita` > ???? > > Ciao a tutti, da quello che so non penso che tale riforma riguardi il mondo universitario (almeno nel testo della legge non se ne parla). Ecco il riassunto della legge approvata il 2 febbraio 2001: La nuova normativa (si tratta di una legge-quadro), che fissa l'obbligo di frequenza a 18 anni, prevede un ciclo di base di sette anni con carattere omogeneo e unitario, al posto delle elementari e delle medie, e un ciclo secondario di cinque anni, organizzato in "licei" articolati per macro-aree: umanistica, scientifica, tecnica e tecnologica, artistica e musicale. L'esame finale di Stato si affronterà un anno prima: non a 19 anni, come avviene oggi, ma a 18, come nella maggior parte dei Paesi europei e negli Stati Uniti. Per quanto riguarda la cena ci sono anch'io a meno di non essere meno di quattro!! ;O) Ciao Christian Per (de)iscriversi spedire un messaggio con SOGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:dumbo-request@xxxxxxxxxxxxx HomePage/Archivio lista //www.freelists.org/cgi-bin/list?list_id=dumbo