[zxspectrum] Re: modulatore zx

  • From: "Andrea Vavassori" <andrea@xxxxxxxxxxxx>
  • To: "zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx" <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Tue, 01 Nov 2005 12:34:02 +0200

On Fri, 02 Sep 2005 10:43:41 +0200, Mario Prato wrote:

>credo gia' all'epoca fossero eseguite in automatico nel bagno di stagno fuso...
>tra l'altro gli stampati dello spectrum hanno una 
>particolarita', il solder resist (quella vernice 
>verde o blu che serve a proteggere le piste dallo 
>stagno) e' realizzato in una fase successiva alla 
>saldatura e stagnatura delle piste, in genere 
>invece si fa la cosa opposta e le piste al di 
>sotto del solder resist non vengono stagnate..

Da quello che mi e' stato spiegato, puo' essere che lo stagno sia
"cresciuto" sotto il solder per capillarita', probabilmente perche'
risaliva lungo le piste partendo dalle piazzole. Se si guarda con
attenzione, infatti, sotto il modulatore la superficie di massa e'
piatta e priva di stagno sotto il solder.

>Tutto questo mi fa pensare a un metodo piuttosto 
>casalingo di produrre gli stampati, in linea con tutto il resto.. ;)

Posso invece dire che gli stampati dello ZX sono di qualita'
particolarmente buona, sia come resina sa come solder. C'e' qualcosa da
dire sulla dimensione delle piazzole, ma quello e' un problema di
densita' di piste e non di qualita' dei materiali...

>Ora non massacratemi, ma i Commodore all'epoca 
>erano realizzati con una cura maniacale... :(

Massacrarti no, ma mi permetto di dissentire democraticamente (TM)...
non direi che stampati in bakelite siano in cima alla mia scala dei
valori...

Ciao!

 /\
/--\ndrea

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