[zxspectrum] Mia mail mandata ad Alfonso
- From: Massimo Raffaele <massimo.raffaele@xxxxxxxxxx>
- To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Thu, 23 Nov 2006 17:16:01 +0100
Ragazzi,
questa è la mail che ho mandato ad Alfonso:
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Ciao Alfonso,
sono capitato nuovamente per caso sul sito in cui racconti la famosa
giornata di confronto tra C64 e Spectrum.
Ho riletto anche la parte con le varie mail che ti sono giunte.
Da tutto l'articolo traspare il fatto che sei enormemente di parte. Ogni
volta che citi le differenze tecniche tra i due, magnifichi quelle dello
Spectrum (sia quelle superiori che quelle inferiori) e declassi quelle
Commodore.
La cosa è fatta in modo sì sottile, ma evidente per chiunque sia
minimamente intelligente.
Continui a puntare sul fattore "programmabilità facile", e questa te la
concedo. Lo Spectrum era più facile da programmare.
Per quanto riguarda il resto dovresti rivederlo *pesantemente*, se vuoi
avere la pretesa di essere obiettivo.
Per non parlare della parte in cui riporti le mail che ti sono pervenute
dai "commodoriani". Domande ridicole (se sono vere, non posso credere che
non fosse possibile trovarne di più competenti) e risposte da "me l'hai
messa in bocca tu".
No, non va proprio bene. Appena sistemato il mio sito sul C64 vedrò di
citare l'articolo e riportare il tutto sul piano della realtà.
Massimo
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La sua risposta:
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Carissimo,
è stato uno spasso leggere questa tua email, dove confermi tutti i
luoghi comuni sui sessantaquattristi, terrorizzati dall'idea che
qualcuno, oggi, nel 2006, possa ancora dire la verità :-)
Nelle mie pagine non c'è la pretesa di fare un'analisi dei due
computer; mi bastava solo commentare le cose così come stanno e
raccontare della grande disfida tra sinclairisti e commodoriani.
Magari anche tu sei uno di quelli che nella foga finiscono per
perdere l'aereo (o non accorgersi del ritardo).
Con simpatia.
alf
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La mia risposta:
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Ciao!
Credo invece che tu non ti sia accorto di avere a che fare con un 64ista
particolarmente intelligente...
terrorizzati dall'idea che
qualcuno, oggi, nel 2006, possa ancora dire la verità :-)
Non direi; nel mio sito non metterò alcun giudizio personale, a differenza
di quello che hai fatto tu :-)
E poi perché dovrei far parte dei "terrorizzati"? Ho avuto sia Spectrum che
C64, non ho paure particolari.
Sono molto più affezionato al primo, ma mi dà fastidio questo denigrare
anche le cose buone del C64.
Nelle mie pagine non c'è la pretesa di fare un'analisi dei due
computer;
Ok, perfetto. Potevi anche farla, comunque.
Raccontando le cose in modo "asettico" avresti lasciato il giudizio ai lettori
mi bastava solo commentare le cose così come stanno e
raccontare della grande disfida tra sinclairisti e commodoriani.
L'intenzione è buona, ma il nocciolo è proprio qui.
Ripeto: hai ragione sulla facilità di programmazione.
Ammetterai però di non esserti limitato a dire le cose come stanno: hai
"condito" con tue considerazioni.
E guardacaso sempre a favore dell'uno e a discapito dell'altro.
Con simpatia.
Ti cito un esempio di quello che intendo dire (con altrettanta simpatia); e
non svicolare nel caso tu risponda :
accidenti... non trovo la tabella... certo che l'hai fatto ben lungo questo
insieme di articoli e confronti, con gran dispiego di commenti negativi,
citazioni denigratorie, accuse di falsità,.... oh quanto sbattimento,
ehilà! Forse che il terrore sia da parte tua? ;-)
Trovato:
PRIMO ESEMPIO
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circuiteria extra
SPECTRUM
praticamente la sola ULA (Uncommitted Logic Array, cioè matrice logica
indipendente, che generava l'immagine video senza impegnare il processore;
nei precedenti computer della Sinclair, lo ZX80 e lo ZX81, era il
processore a dover ritracciare pixel per pixel l'immagine video)
descrizione ovviamente asettica o positiva
C64
chip grafico VIC-II (6567/6569), chip audio SID (6581), due chip per l'I/O
(6526). Una delle feature più usate del VIC-II erano gli otto sprite (detti
MOB, movable object blocks, esatto, erano solo otto) ad un colore (colore o
trasparenza) oppure multicolor (anche qui, come per la più solida
tradizione commodoriana, l'altisonante "multi" significa solo "due o tre")
qui commento sarcastico che potevi evitare. Anche per il QL hanno citato a
sproposito i famosi 16 bit quando poi il bus era a 8. Tutto il mondo è
paese, e la pubblicità è fatta per vendere
NOTE
da notare che il VIC-II era originariamente nato per il mercato dei
videogiochi, risultando però un clamoroso flop;
cosa importa? A chi interessa da dove si origina? E' comunque una feature,
che si può usare o meno
il fatto che la Commodore pensò bene di riciclarlo nel C64 nulla toglie
all'intenzionalità di creare una pur caotica macchina per videogiochi
dall'apparenza di "computer professionale".
altro commento stupido. Il C64 è uscito prima dello Spectrum, nel 1982,
costava quasi 600$ e le pubblicità comparative lo mettevano a fianco
dell'Apple II e dell'IBM JR. Poteva tranquillamente essere definito
professionale. Figuriamoci: venne definito professionale il QL anni dopo,
con quella tastiera fetecchiosa e i microdrives...
C'è da ricordare inoltre che anche la grafica bitmapped del C64 soffriva
dell'effetto colour clash di cui viene sempre accusato lo Spectrum (da
queste parti si riassume nel modo di dire:
<http://www.alfonsomartone.itb.it/erbmfv.html>e il maiale disse all'asino:
lavati!);
certo, e oltre a quella aveva la modalità multicolor 160x200. Preferenze a
parte, meglio due scelte che una, no? Come dire: lo Spectrum va a benzina;
il C64 va a benzina E a GPL
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SECONDO ESEMPIO
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suono
SPECTRUM
ronzatore piezoelettrico capace di produrre un'onda quadra di un bit di
risoluzione, dunque con frequenza a piacere, fino ai limiti della velocità
del processore; questo significa un massimo teorico di 318 kHz con le
istruzioni assembler out (N),a
C64
chip sonoro programmabile "SID", a più voci, con filtri A/D/S/R e altre
features;
NOTE
non si possono paragonare; il SID del «64» è certamente superiore dal punto
di vista del programmatore professionista di videogiochi
E' certamente superiore A PRIORI
, ma resta assai difficile da maneggiare: per fare anche il più semplice
dei beep occorre inizializzare una lunga serie di registri...!
Infatti, dal punto di vista della programmabilità hai ragione. Ma solo per
i principianti. I programmatori professionisti hanno saputo usarlo molto bene
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TERZO ESEMPIO (IL PIU' CLAMOROSO)
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tastiera
SPECTRUM
40 tasti "gommosi"; diversi utenti se ne sono lagnati, ma fra tutti gli
"spectrummisti" conosciuti dal sottoscritto, non uno ha mai dovuto
rinunciarvi a causa di un guasto;
tutti però hanno dovuto fare i conti con la membrana di merda. E questo per
"dovere di cronaca" avresti dovuto scriverlo
le keyword scritte sui tasti confermano che lo Spectrum è una macchina nata
per insegnare la programmazione;
ci mancava che non le scrivessero, avendo implementato i Token a 1 tasto!
Non hai specificato che i successivi modelli non avevano tali scritte sui tasti
C64
tastiera con tasti a molla, tasti funzione, etc;
Caratteristiche MOLTO positive a i tempi, ma le sbrighi via velocemente, in
modo da poterti buttare sulle critiche successive.
In più non citi il fatto che nessuna tastiera C64 si è mai guastata.
quantunque si gridi sempre alla tastiera "professionale", pochi hanno
avuto il coraggio di dire che l'abnorme quantità di caratterini grafici
(semirettangolini, sbarrette, etc; di fatto utili soltanto per i
programmatori in erba ed in "modalità testo") smentiva chiaramente questa
vantata "professionalità";
guarda cosa vai a inventarti... i caratterini c'erano anche sui PET (che
erano "professionali", in qualunque modo tu voglia intendere il termine).
E comunque erano sul lato inferiore, e non hanno mai dato fastidio a nessuno.
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E così via, di critica in critica, sempre più ai confini della realtà...
Vai così ;-)
Max
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Giudicate pure voi...
Max
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