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- From: Luca Alimandi <luca.alimandi62@xxxxxxxxxxx>
- To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Tue, 10 May 2016 01:07:54 +0200
Il 09/05/2016 11:01, Cristian (Redacted sender crx_ta96 for DMARC) ha
scritto:
Il 09/05/2016 10:17, Cristian (Redacted sender crx_ta96 for DMARC) ha
scritto:
> From: "Mario" <dmarc-noreply@xxxxxxxxxxxxx>
>le caratteristiche tecniche non sono eccezionali
Si è vero, ma d'altra parte se intendono mantenere una
retrocompatibilità praticamente totale...
Poi è tutto relativo: c'è anche chi si lagna del +3 perchè è un
po' incompatibile...
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From: Stefano <flydreamf@xxxxxxxxx>
To: zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx
Date: Mon, 9 May 2016 10:19:11 +0200
la compatibilità dell'evo garantisce il funzionamento di tutti i giochi.
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Guarda non conosco bene questo Evo ma da quel che vedo è una specie di
piastra madre tipo quelle del PC, non somiglia neanche ad uno
Specrtum. Immaginati cosa direbbero quelli che si lagnano della
"diversità" del +3 o addirittura del colore del +2!
Sicuramente l'Evo avrà caratteristiche e funzionalità strabilianti, ma
se questi qua intendono fare uno Specy rinnovato che anche sembri uno
Specy (era ora!), ma con varie migliorie, è inutile che (se mi passi
la metafora) ci mettano anche il dolby digital 5.1, un quad core, 8GB
di Ram, 3D ecc. ecc. quando i software adatti neanche ci sono. Poi
magari ci si lagna del prezzo.
Per le cose strabilianti appunto ci sono già gli Evo, i cloni, gli
emulatori etc.
Quindi secondo me loro si stanno muovendo in una strada anche giusta;
certo ci sono anche altre strade, ma intanto hanno scelto questa.
Concordo pienamente! Come ho già detto, la *strada giusta *mi sembra
questa: un *remake*, in chiave tecnicamente moderna (tecnologicamente
parlando, ok sostituire memorie, chip, ecc. con qualche cosa di
compatibile ma attualmente prodotto e reperibile sul mercato), ma che
non stravolga il progetto iniziale, basandosi al massimo su quello del
128K (che ha un senso, visto che è stato già realizzato all'epoca) ma
*rimanendo ancorati ad alcune specifiche*, secondo me imprescindibili,
ossia:
- *CPU Z80 *(e chi la tradirà mai! Al limite si potrebbe usare una CPU
più moderna, ma assolutamente retro compatibile!) con *clock a 3,5 Mhz
*(intendo dire la stessa frequenza dello Spectrum originale, per
conservare la piena compatibilità dei software e delle loro temporizzazioni)
- *ROM selezionabile *tra: Spectrum 48K, 128K e Plus2 (mi fermerei qui
perché con i modelli successivi sono state introdotte troppe
incompatibilità...)
- *RAM da 48K o 128K *(al massimo 512K, ma già mi sembrerebbe un
eccesso). Al limite sarebbe bello se fosse *non volatile*, in modo che
spegnendo il computer i dati si ritrovassero lì alla riaccensione. Oggi
non dovrebbe essere molto difficile, e sarebbe un plus che non
modificherebbe la retro compatibilità!...
- *Connettore di espansione *compatibile (elettricamente e
meccanicamente) con quelli del 48K e del 128K (eviterei gli errori
commessi a suo tempo con il Plus3 e il Plus2A...), in modo da poter
collegare ed utilizzare tutte le svariate periferiche costruite nel
tempo per lo Spectrum, come IF1 e IF2, Disciple e PlusD, Opus Discovery,
SpecDrum, Churrah microSpeech, ecc. ecc....
- *Uscita video RGB *(NO uscita TV RF, tanto oggi quasi non esistono più
televisori con il sintonizzatore UHF / VHF e sarebbe un ritorno ad una
delle caratteristiche meno positive del progetto originale, dettata solo
dalle limitazioni tecnologiche dell'epoca...) e possibilmente *SVGA *o
*HDMI* per poter essere utilizzato con i monitor e i TV odierni
- *I**nterfaccia seriale RS232 standard *(stavolta!) per poter collegare
vecchie periferiche, stampanti, modem e PC.
- *Tastiera comoda e funzionale*, che risolva per sempre il maledetto
problema delle membrane introvabili, e che permetta un utilizzo "serio"
anche a chi vuole usarlo per scrivere e/o programmare, non solo per il
gioco...
- *Device di input **originali *(come il Mouse Kempston o i Joystick
Sinclair) e la possibilità di utilizzarne più *moderni *(come mouse PS/2
o USB).
- *Memorie di massa originali *(cassette in primis, per una VERA
compatibilità con lo Spectrum originale), e (perché no?) la possibilità
di collegarne di più *moderne*, come un *lettore di memorie Flash
*esterne (FC o MMC, purché di facile reperibilità e di basso costo), o,
meglio ancora, un'*interfaccia generica USB* a cui si possano collegare
pen drive o Hard Disk esterni (un'interfaccia simile a quella che ho
tentato di costruire qualche tempo fa, purtroppo senza successo :-(...).
Su questa dovrebbe essere possibile far funzionare dei *driver software
*per il pilotaggio di vari dispositivi, come avviene oggi sui PC, che
possono leggere e scrivere su pen drive, hard disk esterni, floppy disk,
interfacce seriali e parallele, ecc., ma mantenendo un'unica tipologia
di file system, ad esempio sul tipo di quello dei ramdisk dei modelli
128k, eventualmente ampliato e migliorato.
- *Suono *mediante *CHIP **AY 3-8912 *(direi singolo, al più con la
disposizione "stereo" dei tre canali A, B e C, mantenendo lo standard
dei 128K (tanto va benissimo per la compatibilità con il software
esistente!). Tutt'al più aggiungerei un *convertitore D/A
*(eventualmente stereo, magari rispettando lo standard di un'interfaccia
già prodotta, come ad esempio la SpecDrum)
- *RTC* (Real Time Clock) per poter salvare i file con *data e ora
*(ormai non avrebbe molto senso non farlo!)
- Personalmente mi piacerebbe aggiungere anche qualche *porta
Input/Output general purpose *a cui poter collegare sensori, relais,
stampanti, seriali, ecc. (quando facevo i miei esperimenti ne ho sentito
sempre la mancanza sullo Spectrum originale; non c'era nemmeno la
possibilità di leggere o scrivere un bit in santa pace, se non
smanettando con l'hardware o costruendo interfacce da collegare alla
porta d'espansione... La famosa interfaccia seriale di EMG ne è un
esempio!...)
Questo progetto non risponde ancora esattamente a tutte queste
specifiche, ma ci si avvicina parecchio. Per cui non mi dispiace
affatto! Tanto più che promettono di renderlo "*open source*", per cui
si potrebbe partire da un modello di base a cui possono essere applicate
aggiunte o modifiche da parte di chiunque abbia idee valide. Se così
fosse sarebbe una sorta di panacea!
Avremmo a disposizione una vera "*replica*" (dal punto di vista
"*funzionale*") di uno *Spectrum *(tra gli originali che ho citato, ed
escludendo volutamente i mille cloni esistenti), ma perfettamente in
linea con le esigenze e le possibilità di oggi, riparabile
all'occorrenza (perché i pezzi di ricambio sarebbero presenti sul
mercato attuale), espandibile, collegabile al mondo esterno (altri
computer, Internet, ecc.), ma comunque *fedele concettualmente con la
filosofia originale*, sul quale poter far girare qualunque software
scritto in ogni tempo per quelle macchine.
Anche se ho nominato molte innovazioni, di fatto rimangono in linea con
le funzionalità originali dello Spectrum. E ad alcune si potrebbe
perfino rinunciare (ma a pensarci bene non sono poi così
stratosferiche!). Il costo non dovrebbe risentirne troppo, e come
qualcuno ha detto, non sono i componenti di mercato ad influire sul
prezzo, quanto la necessità di produrre qualcosa ad hoc (come il case,
la tastiera, ecc.).
Ciò che invece non mi piacerebbe sarebbe l'uso di un mega chippone
programmato per realizzare tutte queste funzionalità. Preferisco
rimanere su componenti di fascia bassa, componenti discreti, ancora
maneggiabili dalla maggior parte degli appassionati che non hanno un
laboratorio professionale a disposizione (l'ho già detto, ma lo ripeto,
perché questo fa parte, a mio avviso, della filosofia che non vorrei
tradire...)
Io comunque sono abbastanza fiducioso, questa volta (mentre non mi hanno
affatto entusiasmato i precedenti progetti, come il Vega ecc.).
Speriamo riescano a rimanere fedeli a quanto hanno annunciato. Forse
dovremo dar loro un *feedback *e un certo supporto, anche morale, almeno
inizialmente.
Propongo di redigere un *documento comune *qui in lista esprimendo i
nostri pareri, le nostre desiderata, dei consigli, ecc. e farglielo
pervenire. Sarebbe un modo per far sentire che la loro idea e il loro
lavoro sono apprezzati e forse potremo ottenere qualcosa di più vicino
ai nostri desideri! Che ne dite?
Comunque, staremo a vedere!
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