Eppure a poca distanza da questa email scopro che gli ecm stanno avendo un
ritorno di fiamma. Ho letto, infatti, che il governo ritirerà la
convenzione ai medici competenti (medici del lavoro) che non hanno
raggiunto il quorum di punti negli ultimi 3 anni.
Io mi chiedo nel caso di un medico sert come si possa raggiungere 150 ecm
in tre anni, a meno che non si smetta di lavorare... :)
Comunque, vedremo.
Sto accarezzando l'idea di fare qualche tipo di attività (convegno?) sul
baclofene nella medicina delle dipendenze, che mi pare un argomento
interessantissimo, e si accettano pareri e suggerimenti.
A tal proposito rinnovo l'appello al comitato scientifico: dove siete? Le
leggete le email? O vi devo mandare un messo a cavallo con un dispaccio? :)
Il giorno Dom 12 Apr 2015 23:55 Pino Fusari <pinofusari@xxxxxxx> ha scritto:
Mi muoverei anche meglio perchè più motivato; senza escludere che anche un
corso ECM potrebbe avere un suo "appeal", dipende...
Saluti, Pino
From: ernesto@xxxxxxxxxxxxxx
Date: Tue, 7 Apr 2015 16:13:41 +0200
Subject: [sitdsicilia] Richiesta del vostro parere
To: sitdsicilia@xxxxxxxxxxxxx
Salve a tutti quelli che leggono questa nostra mailing list.
Volevo chiedervi: secondo voi oggi come oggi si può fare un corso di
aggiornamento solo se ci sono gli ECM, o c'è spazio per fare qualcosa
anche senza?
Lo chiedo perché ci sarebbero tanti argomenti su cui potrebbe essere
interessante confrontarsi, ma non ci sono soldi a sufficienza per
pagare Agenas e Provider (per i crediti ecm), e quindi si parla sempre
delle stesse cose, quando c'è di mezzo lo sponsor, sempre meno
disponibile a dare una mano.
Quindi, che ne pensate? Voi per esempio vi muovereste oggi per un tema
interessante senza ecm? In una normale sala da convegni affittata a
due lire, senza controlli di ingresso e uscita, senza quiz, con il
solo attestato di partecipazione?
--
Ernesto de Bernardis
medico farmacologo SerT Lentini
http://www.debernardis.it
