[macnv] Ecco le novità di QuickTime X

  • From: Francesco Pezzino <pezzino22@xxxxxxxxx>
  • To: Macnv <macnv@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Wed, 18 Nov 2009 14:34:28 +0100

Ciao a tutti, tra le varie novità inserite in Snow Leopard, c'è QuickTime X,
che apporta notevoli cambiamenti.
eccoli:


Snow Leopard: tutte le funzioni di QuickTime X Snow Leopard porta con sé una

nuova architettura multimediale di QuickTime, denominata QuickTime X. La
differenza più importante è un palyer QuickTime completamente riprogettato.
Come
per la versione di iMovie introdotto con iLife '08, QuickTime Player
guadagna
alcune caratteristiche, semplifica i flussi di lavoro e perde anche alcune
funzionalità.

Vale la pena evidenziare che, come parte del processo di aggiornamento di
Snow
Leopard, durante l’installazione QuickTime Player Pro 7 viene spostato nella

cartella Utility, quindi è ancora disponibile e si può scegliere di
istallare
QuickTime 7 come opzione se non si aveva una licenza Pro. Apple ha fatto una

cosa simile con iMovie HD 6, quando gli utenti hanno installato la suite
iLife
'08.

A differenza del passato, c'è una sola versione di QuickTime Player. In
precedenza, il player standard era gratuito per tutti gli utenti di Mac OS
X, ma
si poteva acquistare una versione Pro per 30 Euro, che includeva la
possibilità
di creare, salvare, modificare ed esportare video (QuickTime X è disponibile

solo con Snow Leopard, non c'è modo di aggiornare la versione di in
dotazione
con Leopard o altri sistemi operativi).

Nuova modalità di visualizzazione

La prima cosa che si nota quando si apre un nuovo filmato in QuickTime
Player è
una inedita modalità di visualizzazione. Sia la barra del titolo (con il
nome
del file e i pulsanti per chiudere, per minimizzare e massimizzare la
finestra)
che i controlli per il percorso del file, appaiono nella parte superiore del

video. I varie opzioni per la gestione del video sono contenuti in una
finestra
mobile che si può spostare in qualsiasi punto del filmato. Il grigio della
vecchia interfaccia di QuickTime è stato sostituito con un nero traslucido.
Una
volta che si inizia la riproduzione di un filmato, la barra del titolo e dei

controlli scompare (dopo pochi secondi se il cursore si trova sopra il
video, o
immediatamente se si sposta il cursore lontano dal filmato). Quello che
rimane è
la riproduzione di un video in una finestra senza bordi con angoli
leggermente
arrotondati.

La finestra mobile dei controlli è chiaramente realizzata sul modello di
quella
di iTunes, sia come aspetto che nella dislocazione dei pulsanti. Al centro,
c’è
un pulsante per la riproduzione, e quelli per andare avanti e indietro ad
una
velocità 2x, 4x o 8x a seconda di quante volte si premono. Mancano i
pulsanti di
QuickTime 7 che permettono di andare all'inizio o alla fine di un video.

In basso c’è un cursore per scorrere il filmato, con a sinistra
l’indicazione
del tempo trascorso e a destra quello rimanente o la lunghezza totale del
video
(per visualizzare le due scelte, click sul tempo).

A sinistra c’è un cursore del volume, mentre sulla destra c’è un pulsante
per
l’accesso ai capitoli (che viene visualizzato solo se il file ha capitoli),
uno
per la "Condivisione" e un altro per attivare/disattivare la modalità a
schermo
intero.

QuickTime 7 ha un menu pop-up per la selezione dei capitoli, mentre
QuickTime X
mostra una finestra con le miniature dei capitoli, cliccandone una, la
riproduzione del video comincia da quel punto (foto a destra).

Cliccando il pulsante "Condividi" appare una finestra pop-up con le opzioni
per
la codifica e l’invio del video ad iTunes, su una Galleria MobileMe o su
YouTube. iTunes permette di scegliere iPhone e iPod, Apple TV o computer,
come
opzioni di output, mostrando la dimensione del file per ognuno. È possibile
selezionare una sola opzione, e se QuickTime determina che il file non è
sufficiente grande per creare una versione per Apple TV o il computer, le
opzioni non sono disponibili (anche se non c'è alcuna indicazione di ciò che

significa computer o cosa QuickTimerichiede in termini di risoluzione o di
qualità).

Galleria MobileMe porta in primo piano una finestra che consente di
immettere
informazioni e impostare alcune opzioni prima di effettuare l’upload.
YouTube
offre lo stesso tipo di opzioni.

L’ultima opzione del menu pop-up di Condivisione è “Taglia”. Selezionandola,

QuickTime cambia la finestra di controllo per visualizzare le miniature del
video su una timeline. Da qui, è possibile trascinare le estremità per
ridurre
il video a una clip più piccola. Non è possibile utilizzare questa funzione
per
rimuovere le parti indesiderate - la pubblicità, per esempio - da un video e

conservare il resto, però.

Opzioni di riproduzione

In QuickTime 7, è possibile visualizzare un filmato a Dimensioni dimezzate,
Dimensioni reali, Dimensioni raddoppiate, in Modalità tutto schermo o Adatta

allo schermo. In QuickTime X alcune opzioni sono diverse: Modalità a tutto
schermo, Dimensioni reale, Adatta allo schermo, Riempi schermo e Panoramico.

Inoltre, è possibile aumentare o diminuire le dimensioni della finestra di
riproduzione utilizzando l’opzione Aumenta dimensione o Riduci dimensione,
rispettivamente (da notare che la finestra mobile con i pulsanti di
controllo
rimane con una dimensione costante, in modo che occupa uno spazio più o meno

grande a seconda del variare della dimensione della finestra di
riproduzione).

Quando si è in modalità a schermo intero, un pulsante “Ridimensiona” appare
al
posto di quello Condividi. Cliccandolo, la riproduzione standard si alterna
con
una che elimina le bande nere nella parte superiore e inferiore del video, e

un’altra che funziona esattamente come avviene per l'iPhone o l'iPod,
allargando
la parte del video fino a riempire completamente lo schermo.

Una funzione che si perde di QuickTime 7 è la possibilità di riprodurre
tutti i
filmati aperti allo stesso tempo, che alcuni trovano utile quando si
confrontano
due versioni dello stesso video codificati in maniera differente, per
esempio.

Esportazione dei video

Il pulsante "Condividi" è un metodo semplificato per la conversione e
l'esportazione di video. Considerando che QuickTime 7 ha un'opzione di
esportazione che permette di scegliere tra diversi codec e personalizzare le

opzioni di audio e video, QuickTime X ha solo le scelte elencate poco sopra
di
Condividi, che può considerarsi come una versione “aggiornata” dell’opzione
Esporta per il Web di QuickTime 7. L’altra opzione di esportazione di
QuickTime
X è “Salva con nome” che da un menu permette di scegliere le preimpostazioni
per
i dispositivi Apple e per video a 480p e 720p. È interessante notare che
applicazioni come iMovie, che si basano su QuickTime, offrono ancora le
stesse
opzioni di esportazione personalizzate come si hanno con Leopard. Se davvero
si
desidera personalizzare l'output, QuickTime 7 Pro è l'opzione migliore, se
l’avete.

Registrazione schermo

Una grande novità di QuickTime X è la possibilità di registrare video dello
schermo del Mac. Selezionando Documento/Nuova registrazione dello schermo,
appare una finestra mobile. Per scegliere le impostazioni, click sul piccolo

triangolo bianco nell'angolo in basso a destra. Un menu a comparsa viene
visualizzato e permette di scegliere una fonte audio, se si desidera
includerne
una, la qualità (media o alto), e dove QuickTime deve salvare il filmato (di

default è la cartella Filmati).

Quando si è pronti, click sul pulsante rosso e QuickTime chiederà se si
desidera
avviare la registrazione, dando la possibilità di fermarla.

QuickTime X cattura l'intero schermo, e crea video che ha le stesse
dimensioni
della risoluzione dello schermo (1.920x1.200 pixel, per esempio).
Sfortunatamente, Apple non ha previsto un’opzione per registrare solo una
porzione della scrivania del Finder e non è possibile neppure scegliere il
frame
rate.

Qualità media utilizza il codec JPEG di iPhoto '09 , mentre alta qualità
utilizza la più efficiente, ma più impegnativo per il processore, codifica
H.264. Anche se la qualità media e alta sembrano in realtà molto simili, il
lato
negativo di “media” è che utilizza un data rate più elevato e di conseguenza
si
ha un file di grandi dimensioni (sette o otto volte la dimensione dell’alta
qualità in H.264).



HTTP Live Streaming

Un altra novità di QuickTime X è che supporta i protocolli HTTP Live
Streaming,
uno standard che utilizzano regolarmente i server Web per riprodurre audio o

video su un dispositivo iPhone 3.0 o un computer con QuickTime X.



Altre novità

Grazie all'aggiornamento a QuickTime X, quando si visualizzano i documenti
video
sia in modalità vista icona che Cover Flow, appare sul file un pulsante Play
che
consente di iniziare a guardare il video direttamente dal Finder.



Nella sezione Tutto su Mac OS X 10.6 Snow Leopard potete trovare le
informazioni
per l’installazione, le nuove funzioni del Finder e delle altre applicazioni
di
sistema, e molto altro ancora.
 martedì 17 novembre 2009



-- 
Francesco Pezzino

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