2015-05-20 21:38 GMT+02:00 Gabriele Brugnara <g.brugna@xxxxxxxxx>:
Esattamente.
Effettivamente hai ragione, non è giusto considerarlo come un fatto soloitaliano, in quanto quando sotto ad un progetto cominciano a girare dei
soldi, fatti simili possono accadere indipendentemente dal luogo in cui ci
si trova.
Penso che quindi la lezione che dovremmo trarre da tutto ciò che sta
accadendo sia che, specialmente nell'ambito dell'Open Source alcune
precauzioni vadano prese, a costo di diffidare pure dei propri compagni di
squadra.
Non ho capito però una cosa: se io registro un marchio negli USA non sono
tutelato negli altri Paesi?
Una volta ho assistito ad un discorso riguardo ciò che è accaduto e da un
intervento del pubblico era emerso che la registrazione del marchio in
Italia non è stata proprio una cosa regolare.
Voi cosa ne pensate?