On Thu, 2010-11-04 at 16:47 +0100, Byte Surfer wrote: > "la Corte ha sostenuto che l’equo compenso per la copia privata deve > essere corrisposto solo per quei dispositivi destinati alla copia." > > [...] > > "In sostanza, se un dispositivo o un supporto è idoneo alla copia > privata non per questo deve rientrare nella disciplina dell’equo > compenso." Pane per gli azzeccacavilli... A me fa pensare ad una distinzione tra "potenzialmente utilizzabili per le copie" ed "effettivamente utilizzati per le copie", di cui solo questi ultimi dovrebbero rientrare nell'equo compenso. Il problema è che anche CD/DVD potrebbero non essere utilizzati per delle copie (es. li uso per metterci Linux :-P), bisognerebbe valutare caso per caso. In altre parole, IMHO, queste poche righe sono uno schiaffo alla tassazione preventiva... Paolo