Il 14 giugno 2012 21:56, Giuliano Natali (Diaolin) <diaolin@xxxxxxxxxxx> ha scritto: > Roberto Resoli wrote: >> Il 14 giugno 2012 14:21, Giuliano Natali (Diaolin) >> <diaolin@xxxxxxxxxxx> ha scritto: >>> matteo ruffoni wrote: >> ... >>> Bravissimi ma io quella legge che non e' quella che avevamo visto >>> l'ho letta e non sono cosi di parte come te... >> >> leggiamola tutti allora, l'ha pubblicata Nardelli: >> http://www.michelenardelli.it/commenti.php?id=1973 > > Perfetto: > > ###################################### > Art. 2. > Obiettivi > e. l’utilizzo estensivo di formati dati e protocolli di comunicazione > standard e aperti, orientando in questo senso lo sviluppo dei > sistemi ICT a partire dalla loro programmazione; > ###################################### > > estensivo???? > era meglio mettere obbligatorio Questo è ovvio, ed è una delle richieste che il LinuxTrent ha portato in commissione. Visto che hai avuto il testo, fatti dare anche la lista delle richieste. > e poi decidere sul dettaglio > di eventuali problematiche > estensive sono le coltivazioni della val di non esatto: http://www.treccani.it/vocabolario/estensivo/ "2. Che si sviluppa o tende a svilupparsi su larga area. In agricoltura, coltura e., quella praticata su vaste superfici ma con mezzi scarsi; opposto di coltura intensiva. In urbanistica, zone e., zone residenziali a bassa densità edilizia, in cui cioè gli edifici (casette isolate o a schiera, villini, villette, ecc.) occupano una superficie piccola rispetto alla totale area fabbricabile (e hanno anche una cubatura più contenuta) e risultano separati da larghi spazî verdi. " ma ci sono altre accezioni: "1. Che ha capacità di estendere: forza e.; più com., che estende o mira ad estendere in senso fig.: interpretazione e. della legge, quella che estende il precetto legislativo a casi non contemplati espressamente dalla legge, ma rientranti nel suo spirito; analogam., decreto che ha applicazione e., che è applicabile, e applicato, anche a casi analoghi a quelli previsti; uso e. di un vocabolo, che si estende oltre il significato proprio. Nella logica, si chiama talvolta giudizio e. (in contrapp. a giudizio esplicativo), quello che più comunem. si chiama, con terminologia kantiana, giudizio sintetico. " Quindi direi che non è così male, si enuncia la volontà di progressivamente espandere (anche oltre quanto esplicitamente previsto nel testo di legge) l'uso di formati aperti, e farei notare anche il seguito della frase "... orientando in questo senso lo sviluppo dei sistemi ICT a partire dalla loro programmazione;" notare anche che il testo proposto da noi era "... orientando il questo senso le sviluppo dei sistemi ICT fin dalla loro progettazione;" Ovviamente un'obbligo preciso sarebbe meglio, e discenderebbe pari pari dall'incipit dell'art.1: "La Provincia riconosce la centralità dei dati pubblici, la loro accessibilità completa e permanente, la sicurezza e trasparenza del loro trattamento come valori inderogabili ..." L'unico modo di non derogare è usare formati dati aperti. > > ############################## > Art. 7. > Promozione del pluralismo informatico > 1. La Provincia, nel rispetto della normativa > statale in materia, promuove il pluralismo informatico, > garantisce la libertà di scelta nella realizzazione di > piattaforme informatiche e favorisce l’eliminazione > di ogni barriera derivante dall’uso di standard non aperti. > ############################## > > Non starete mica scherzando????? > Garantisce la libertà di scelta?????? > Ma dai, che questo articolo è una presa per il c... > Favorisce l'eliminazione delle barriere ma ognuno può realizzare > la piattaforma che vuole. concordo > Passiamo avanti va... > > ############################### > > Art. 10. > Scambio di dati e documenti con l’esterno > 1. La Provincia, sentito il comitato permanente per > l’evoluzione del SINET istituito ai sensi dell’articolo 22, > costituisce e mantiene aggiornato il repertorio ufficiale > dei formati che devono essere utilizzati dalla Provincia > per la pubblicazione e la comunicazione all’esterno, > per le diverse tipologie di dati e documenti informatici > e di quelli che possono essere accettati per le tipologie > di dati e documenti informatici in ingresso. > > ################################# > > Esterno??? > E l'interno? Se leggi il nome dell'articolo: "Scambio di dati e documenti con l’esterno" Se si concentra sullo scambio con l'esterno non può parlare di interno no? dell'"interno" si parla nell'art.8 : "1. La Provincia, mediante l’adozione di piani di migrazione, utilizza programmi basati su licenze di software libero e a codice sorgente aperto (FLOSS) nei suoi sistemi informatici, secondo principi di economicità ed efficacia. " Farei notare che c'è scritto "utilizza" e basta. > > ################################# > Art. 17. > Iniziative per lo sviluppo della cultura digitale > 2. Le iniziative possono includere la concessione > di contributi finalizzati all’acquisizione > di strumenti tecnologici e non che, > nel rispetto di quanto previsto alle lettere a), b) e c) del comma1 > ################################# completo la citazione, altrimenti non si capisce il senso: ..."consentano la crescita culturale rispetto alle tecnologie ICT." > > Non si parla ne di software libero e neppure di > dati aperti, solo di digital divide... ... ma nell'art.8, comma 3: "3. La Provincia promuove e sostiene sul territorio le buone prassi nelle ICT basate sull'adozione e l'utilizzo di dati e di protocolli di comunicazione e scambio dati standard aperti e sullo sviluppo e l'adozione di software rilasciati con licenza FLOSS. " sarebbe opportuno inserire nell'art.17 c.2 anche il richiamo all'art.8 c. 3 . > > secondo me non ci siamo e ci stiamo ferocemente > allontanando dal quid. allontanando? da quale quid? Se è da quello che è nei nostri desiderata, forse. Ma se prendiamo la situazione attuale, non direi; > Sono spaventato, sinceramente. A me (e non solo) spaventa non quello che hai detto tu, ma tutta la faccenda del SINET. E ti garantisco che è molto migliorata rispetto al testo originale. > Questa legge per me è un disastro. > Non ce l'ho con chi ha scritto il testo Io invece si, abbastanza; diciamo che non stiamo parlando delle stesse persone. > ma ci stiamo allontanando dal problema > dando modo a chi vuol fare i propri giochi > di fare il mazziere Il mazziere di solito non ha bisogno di noi, in questa congiuntura un pochino pare invece di sì. Bisogna vedere se riusciamo o no, ora, a portare qualcosa di positivo sul sw libero, e soprattutto sulla libertà dei dati. ciao, rob > > Saluti, son stomegà > Diaolin -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx