[Linuxtrent] Re: Virus all'attacco delle automobili

  • From: "Roberto A. Foglietta" <roberto.foglietta@xxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 23 Feb 2005 09:48:45 +0100

airwood wrote:

Roberto scrive:
scnip

Finchè siamo solo fra di noi a darci ragione,

CREDIAMO di avere


ragione ed in quanto CREDIAMO diciamo che

ABBIAMO ragione. Ma avremo


ragione solo quando saranno gli "altri" ad

ammetterlo.

 Ti pare?
 ;-)


azzo Roberto, con te non si riesce a capire se HAI RAGIONE o se sono io che CREDO TU ABBIA RAGIONE. Ma insomma questa ragione ha una qualche qualita' oggettiva o esiste in quanto sentita nei confronti degli altri. Una canzone dice che "gli altri siamo NOI". :-)


AIRWOOD a me piaci perchè hai la proprietà di tirare fuori il nocciolo del problema: OGGETTIVITÀ


 Qual'è la differenza fra OGGETTIVITÀ e SOGGETTIVITÀ?

"Io ho ragione" è un'affermazione soggettiva. Esperti del settore concordano nel dire che roberto ha ragione è un fatto abbastanza OGGETTIVO. Abbastanza è riferito al fatto di poter rispondere corretamente alle seguenti domande:

 1) qual'è il settore specifico in cui si valutano le competenze

 2) chi è che valuta le competenze

 "Io credo di aver ragione" è un affermazione OGGETTIVA. Infatti:

 1) Chi è che può dire in cosa credo? Io

Pur essendo OGGETTIVA può essere falsa perchè io potrei essere schizofrenico e quindi incapace di sapere cosa penso/credo. Ma a parte casi patologici è un'affermazione oggettiva e vera.

"Io credo di aver ragione" è l'opinione che ho di me stesso
"Gli altri mi danno ragione" è l'opinione che gli altri di me stesso
"Io riesco in quello che faccio" è una proposizione confutabile e quindi secondo Popper degna della nostra attenzione.


Credere di avere ragione, che gli altri ti diano ragione, e ottenere i risultati voluti sono 3 cose che non sono necessariamente correlate.

"Io credo nel software libero perchè so di avere ragione" è religione alla scientology. Ne più ne meno.

"Il software libero si sta diffondendo a macchia d'olio" è un opinione che non trova riscontro con la realtà, perchè la realtà è il >90% qualcos'altro.

"Firefox si sta diffondendo a macchia d'olio" è un opinione che non può essere smentita dal numero dei download (che sono molti). Però Firefox gira anche su M$ e il fatto che la gente lo scarichi non significa che abbraccia l'idea/filosofia. Significa solo che si è stufata di usare un browser come IE e preferisce usare un browser gratuito. Già *gratuito* perchè se gli andasse bene di pagare anche opera funziona benissimo come alternativa a IE ed esiste ben prima di Firefox.

Perciò quelli che credono di vantano di questo fatto e vedono in esso la conferma del loro credo mentre invece qualsiasi pensatore dopo Popper sa che si debbono cercare SMENTITE e non conferme... e le smentite sono davvero tante. Ergo vale la pena di mettere in discussione la fede.

La NASA usa linux? Ma la NASA quale linux usa? Il "suo" linux lo ha modificato all'interno di una comunità e con il metodo bazaar oppure si è solo portata in casa un ottima base SO con sorgenti a costo zero e si è messa a sviluppare il "suo" applicativo con il "suo" rigoroso metodo?

La gente usa OpenOffice? Perchè è gratis e perchè è compatibile con M$ Office. Togliamo la compatibilità con M$ e vediamo cosa ne viene fuori. Facciamo il rapporto fra licenze vendute di SUN StarOffice e copie scaricate di OpenOffice e vediamo se gratis è così irrilevante come dice RMS. La diffusione di OpenOffice, specie su piattaforma M$, non ha molto a che fare con la diffusione del software libero. Perciò i giornalisti non si confondono quando scrivono freeware, stanno solo dicendo il vero, siamo noi che siamo 'confusi' e abbaiamo alla luna.

Il punto è che la comunbità linux e RMS si vantano di risultati che NON hanno prodotto in prima persona. GNU/Linux? NO. GNU Emacs, GNU gcc, GNU GPL: ovviamente si. Se Stallman fosse per il gratis allora potrebbe vantarsi del successo di OpenOffice, Firefox e Linux. Ma visto che RMS non è per il gratis allora il suo successo è limitato a quelli che usano GNU/Linux anche là dove non è conveniente, ad esempio.

Io ho prodotto diversi sistemi operativi Embedded, il costo per unità del SO + applicazioni è (nel primo anno, poi viene ammortato) di circa 100/150 euro per unità. La licenza CE costerebbe al produttore 10 euro.

La differenza la faccio IO e non linux/ce. IO decido se voglio usare linux/CE/QNX e lo decido in base a ciò che mi conviene. Sviluppare sotto Linux non mi richiede investimenti ed ho tempi di sviluppo almeno dimezzati. Lo decido anche in base al prodotto e all'uso che ne verrà fatto.

Da questo punto di vista sono un approfittatore, eppure se alcune aziende oggi usano linux è per merito di questo aprofittatore. Se queste aziende sono diventate molto più sensibili alle idee della comunità è perchè hanno toccato con mano i frutti di un modo diverso di pensare e lavorare. Ma chi ha detto che usando altri prodotti non avrei potuto ottenere i medesimi risultati? Io l'ho deciso.

La vita è eccitante, non vale la pena sprecarla ad aggiustare finestre!
Con questo però non significa che sviluppare su Coccoa/MacOsX non dia ampie gratificazioni emotive. Però ci vincola ad un produttore e quindi smettiamo di essere liberi programmatori/imprenditori/studenti.
Ok. Ma cazzo la libertà che difendo è quella MIA non quella di milioni di utenti di OO/Firefox di scaricarsi il loro freeware alla facciazza della mia credulità.


LO RIPETO:
Ok. Ma cazzo la libertà che difendo è quella MIA non quella di milioni di utenti di OO/Firefox di scaricarsi il loro freeware alla facciazza della mia credulità.



Buona giornata, -- Roberto A. Foglietta Analista Programmatore GNU/Linux SAD Trasporto Locale S.p.a. Corso Italia 13/N 39100 BOLZANO (I)

Tel.    +39/0471-450.261
Fax     +39/0471-450.253
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