[Linuxtrent] Re: Super OT: Populismo (Era: Uruguay: approvata la legge sul sl e formati aperti)

  • From: "Roberto A. Foglietta" <roberto.foglietta@xxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Fri, 17 Jan 2014 14:46:46 +0100

Il giorno 30 dicembre 2013 13:59, Flavio Visentin <THe_ZiPMaN@xxxxxxxxx> ha
scritto:

> Fabrizio wrote:
> >
> > Il 30/dic/2013 12:37 "Daniele Nicolodi" <daniele@xxxxxxxxxx
> > <mailto:daniele@xxxxxxxxxx>> ha scritto:
> >>
> >> Purtroppo questo articolo manca di tutti i dettagli necessari per un
> >> confronto appropriato: non viene definito che cosa si intende per
> >> pressione fiscale effettiva.  Non credo che il rapporto tra tasse pagate
> >> e prodotto interno lordo sia comunque un indicatore rilevante per
> >> identificare la tassazione media dei cittadini.
> >>
> >> Se cerchi un po' di numeri sulla tassazione dei redditi scopri che
> >> l'Italia è poco sopra la media europea, che le tasse sugli immobili sono
> >> sotto la media europea e che la tassazione sui capitali è in linea con
> >> la media europea ma con aliquote più "piatte" che in altri paesi.
> >
> > cos'è dovevi scrivere l'ultima cazzata del 2013??? ahahah
>
> E dove sono i link ai numeri che dimostrano che ha detto una cazzata?
> O è come sempre solo perché è una tua impressione che allora diventa
> verità?
>
>
> http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2013-01-29/analisi-pressione-fiscale-070958.shtml?uuid=Abukk7OH
>
> Avrà scritto tutte cazzate anche il Sole24Ore?
>
> > le tasse in Italia sono troppo alte e per questo nessuno le paga
> > (apparte i lavoratori dipendenti, cioè i più poveri che sono costretti).
>
> Ennesima coglionata... ma non ti stanchi mai di spararne?
> Io non sono dipendente, sono un libero professionista, e pago tutte le
> tasse dal primo all'ultimo centesimo. Lavoro solo con aziende, fatturo
> tutto, anche interventi da 50€, e se anche fossi disonesto non potrei
> ugualmente fare nero dato che le aziende i miei costi li scaricano.
> Su un fatturato annuo di circa 65.000€ pago il 20% di ritenuta d'acconto
> più altri 25.000€ di imposte (IVA, IRPEF) e contributi (INPS), senza
> contare le spese aggiuntive che devo sostenere per continuare a lavorare
> (commercialista, formazione, assicurazioni infortunio e responsabilità
> civile, ecc.) di cui un dipendente non necessita, e senza considerare
> che in quanto lavoratore autonomo non ho alcun diritto a tutte le
> detrazioni ed esenzioni di cui godono dipendenti e pensionati. E ho
> anche il rischio d'impresa perché se mi ammalo per 6 mesi i miei clienti
> vanno altrove e non è detto che tornino da me quando mi rimetto in sesto.
>

Per fatturato si intende al netto IVA quindi l'iva l'incassi e la paghi
(per quella porzione che non scarichi).

Quindi il cliente paga 65k€ - 20% (ritenuta) + 22% (IVA) e in alcuni casi
il 4% di rivalsa INPS. Se consideriamo la ritenuta equivalente all'iva hai
pagato alla fine dell'anno solo i €25k perchè l'iva per l'impresa è una
partita di giro salvo non sia in perdita. In buona sostanza il cliente vede
€65K di costi (al netto iva) mentre il professionista senza grandi spese di
gestione vede €40k di incassi che su 12 mesi fanno 3.300 euro.

Non tutti i dipendenti hanno 3k al mese netti. Questo bisogno anche dirlo,
non in italia. Personalmente quello di cui ero insoddisfatto in italia è
che un professionista faccia fatica a superare questi fatturati mentre
all'estero il doppio è abbastanza la norma e le spese non sono eccessive.
Lavorando all'estero ho speso più di tasse italiane che di alberghi e
ristoranti. Lo dico a conti fatti, non per approssimazione, su una media di
due anni.

La situazione in altri paese è più tollerata perchè non ci sono gli sprechi
all'italiana e uno è pure contento di pagare il welfware che effettivamente
usa.

Ciao,
-- 
Dott. Roberto A. Foglietta
Informatica - forense - sicurezza
mobile: (+39) 349.33.30.697
http://roberto.foglietta.name
skype: robang74

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