[Linuxtrent] Re: Strumento web RAD per database stile Access

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  • Date: Wed, 05 Dec 2012 08:29:20 +0100

Il 04/12/2012 12:08, Tiziano Sartori ha scritto:
Penso che a molti di voi, all'interno delle vostre realtà, sia capitato di scontrarsi contro il classico Database di MS Access che tramite interfaccia RAD (Rapid Application Development) è stato sviluppato dagli stessi utilizzatori, diventando un pericoloso contenitore di dati difficile da mantenere.

Sto cercando uno strumento che funga da sostituto ma che rispetti possibilmente questi vincoli: - Web-oriented: permettere l’uso da parte degli utenti con il minor impatto possibile sulla struttura; - Open source: consentire l’implementazione e la personalizzazione del prodotto evitando situazioni di vendor lock-in; - Single-Sign-On: integrabile con il sistema di autenticazione centrale (ad es. autenticazione Kerberos, LDAP, ecc..); - Profilazione: permettere la gestione di profili autorizzativi di accesso.

Con una installazione client-server diventerà quindi impossibile per l'utente base autocostruirsi la soluzione e risulterà più facile ai sistemi informativi sviluppare, mantenere e distribuire la stessa.

A voi la parola :-)


Ciò che odio tutt'ora di Access (lo devo ancora usare di tanto in tanto in un paio di applicazione che ho ancora in produzione) è il dover per forza utilizzare la sua GUI anche per quelle operazioni che sarebbero assai più semplici se ci fosse a disposizione un livello intermedio testuale che permetterebbe anche di gestire le revisioni dell'applicazione. Non è raro dover ripartire dalla precedente copia del file dopo un crash provocato da un click di troppo ma anche da un apparentemente innoffensivo inserimento di widget in un form collegato a basi dati esterne.

Se quel che cerchi è qualcosa di simile ad Access l'unico che io credo si avvicini è http://www.kexi-project.org ma non è Web2.0 ma almeno non è chiuso.
Interessante è il confronto che fanno di Kexi con altri RAD simili:
http://www.kexi-project.org/wiki/wikiview/index.php@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

http://dev.wavemaker.com è invece Web2.0 ma non paragonabile all'ambiente Access e le funzionalità RAD credo siano disponibili soltanto nella versione commerciale.

Ancora oggi in parte rimpiango i linguaggi 4GL che si utilizzavano negli anni ottanta che ovviamente allora abilitavano le interfaccie a carattere in quanto la grafica arrivò dopo. Questi linguaggi sono comunque sopravissuti; ad esembio il buon Clipper esiste tutt'ora in alcune implementazioni commerciali ed open source (es. http://www.xharbour.org ), ma non li ho adottati in quanto le esigenze degli ultimi anni sono tutt'altro.

Da quanto la grafica fa la parte del leone i tool di sviluppo si sono concentrati su questo obbiettivo con il risultato che vi sono tantissimi IDE (Integrated Development Environment) molto "RAD" nel produrre la GUI ma che a mio parere sono complesse nella gestione delle basi dati da farti perdere la "R".

Dico a mio parere perché il concetto di RAD è molto astratto e si presta a diverse interpretazioni e quindi diversi obbiettivi in quanto dipende dalle necessità di partenza.

Le considerazioni che esprimi lo ho affrontate dal 2000 e ad oggi non ho trovato un'unica risposta soddisfacente ma molte mezze risposte, che prese singolarmente erano tutte da scartare.

Ho quindi dovuto nel 2003 selezionare una serie di attrezzi con i quali costruirmi una sorta di RAD che nulla a che fare con un IDE ma che nel microcosmo delle mie applicazioni gestionale tende (o almeno ci prova) a ridurre lo sforzo nella creazione delle attività tipicamente noiose e ripetitive come la gestione dei profili utente e relativi permessi, i menu, i form di accesso ai dati e relativo controllo dei campi, i report, ecc.).

Il coctail, che ho chiamato MasonSQL, comprende PostgreSQL, Apache, Mason, Perl, JSON, Javascript, Reportman a cui da un paio di anni ho affiancato Dojo toolkit che a breve sostituirà gran parte dell'interfaccia grafica che dal 2002 avevo iniziato a creare da zero in quanto allora AJAX era un termine ancora da inventare (2005).

Interessandi di Dojo Toolkit è la disponibilità di Maquetta; un "Visual authoring" di interfaccie utente in HTML5 che vorrei col tempo integrare nel mio coctail (ma forse resterà un miraggio) ma intanto lo utilizzo per disegnare le interfacce.

Il codice di MasonSQL, pur distribuito ad alcuni committenti e ad alcuni colleghi con licenze inizialmente GPLv2 e successivamente AGPLv1, non è mai stato pubblicato in Rete in quanto ad oggi manca di sufficiente documentazione per considerarlo appetibile a prima vista se non per chi già utilizza HTML::Mason.

ciao
Guido










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