[...] > Sono d'accordo che sia meno centrale della zona di Rovereto > però a mio avviso abbiamo l'occasione di raccogliere un bacino > d'utenza diverso rispetto al solito che abbiamo a Trento, > io mi impegno a battere a tappeto la Val di Ledro e tutta la valle dei > laghi che cmq contiene la 4' e 5' città più popolose del trentino > (riva e arco). > Rimango sempre della mia idea che per un LinuxDay che ha rilevanza sul territorio nazionale bisogna prendere un luogo centrale. > > Secondo me si rischia ancora di piu' di fare una festa degli > > amici per gli amici > > mi auguro di no!:) > tieni presente che a Riva c'e' il biennio delle ITI, c'e' un liceo, > ragioneria e geometri, probabilmente qualche classe arriva.. Non mi convinci ugualmente: la quantita' di scuole a Trento e' 10 volte maggiore. Se nelle precedenti edizioni la percentuale di scolaresche era (dico per assurdo) del 5% del totale delle scuole, anche con una buona pubblicita' non incrementeremo mai il numero in maniera corposa. Un 5% delle scuole di Trento sarebbe comunque superiore ad un 8% delle scuole del basso sarca. > poi credo che cambiare aria ogni tanto sia positivo, sia per farci > conoscere che per diffondere la conoscenza. > Su questo sono d'accordo con te, infatti sarei dell'opinione di organizzare (sempre che le forze vi siano ma mi sembra che da questo punto di vista tu non abbia problemi ^_^) un altro evento prima o vicino al corso Linux-Desktop che si terra' a Riva del Garda. L'ideale sarebbe che riuscissimo ad organizzare delle giornate sul software libero ogni tre mesi in giro per il Trentino*. E' chiaro che e' facile parlare ma bisogna anche agire. In questo caso pero' mi sembra che ci sia gia' chi ci accoglie e desidera che facciamo. > poi se si decide di farlo in un'altro posto non c'è problema, Anche per me va bene, pero' preferisco rimanere a Trento perche' lo ritengo un punto molto piu' strategico. > ma le prospettive d'affluenza le vedo rosee, certo che come diceva > Stefano, bisogna pubblicizzare la cosa, per questo spero che venerdi si > riesca ad uscire con un luogo e un programma:) Concordo su tutto. Secondo me possiamo comunque definire un programma e metterlo disponibile su web quanto meno per dimostrare che abbiamo interesse a farlo. Una volta ottenuta la sede bisognera' passare alle stampe e ai comunicati ufficiali. *gia' mi vedo Diaolin che mi dice "Parla parla ma vedi anche di fare!" -- Maurizio Napolitano <napo@xxxxxx> ITC-irst -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx