Ciao a tutti, vi invio la risposta che mi ha mandato l'apicoltore della Sardegna riguardo al quesito posto da Daniele nella penultima nostra riunione (trattamenti e periodo degli stessi) Cara Cristina Come ti ho accennato questa mattina fra 1 mese ci saranno i nuovi mieli della primavera 2012 compresi quelli chiari, speriamo abbondanti ma visto la strana stagione che sta facendo non si sa quanto le nostre care api possano produrre. Per quanto riguarda i nostri metodi di lavoro operiamo in modo biologico. Interveniamo per il controllo del parassita varroa con il blocco della covata con ingabbiamento delle regine in agosto e dicembre. E utilizziamo un prodotto biologico, ovvero l'acido ossalico (sostanza naturalmente presente in tantissimi alimenti quali spinaci e cioccolato in misura notevole). In Sardegna non serve nutrire le api visto il succedersi pressochè continuo delle fioriture. Alcuni apicoltori lo fanno per stimolare l'aumento del numero delle api all'interno delle famiglie, soprattutto nel nord Italia per la produzione del miele di Robinia. E poi siamo del parere che è meglio seguire l'andamento naturale delle stagioni in qualsiasi modo si presentino. Ti mando un abbraccio e un cordiale saluto Anna calcHeight();