Kora Sistemi Informatici S.r.l. > Il giorno 08/set/2014, alle ore 23:59, Massimo Raffaele > <massimo.raffaele@xxxxxxxxx> ha scritto: > > Il giorno 07 settembre 2014 21:11, Simone Voltolini <simone.voltolini@xxxxxx> > ha scritto: >> Io li usai, non erano malvagi, ma ricordo bene l'estrema lentezza rispetto >> solo al microdrive. > > Però non l'hai amato, pur con tutti i suoi difetti :-) (parlo del 1541, eh). > Io sì... l'ho visto "crescere", hehe :-), nel senso di velocità: prima a X, > poi a 5X via accelerazione software, poi 10X via SpeedDos, poi (ma mai avuto > purtroppo) via 20X col Prologic DOS. Per forza già nei primi del 1987 avevo la Disciple :-) E ricordati che ho avuto il c-128 dal 1986 al 1987 prima di passare al 1040 ST a dicembre 1987 e quindi ero anche io un utente Commodore :-) Quindi ho avuto modo di farmelo piacere volendo no? > >> Poi Max ci insegna che furono introdotte tecniche passando da una parallela >> x superare i propri limiti. > > Sì. Anche solo via software già si migliorava abbastanza. > > Tra l'altro le accelerazioni di cui parlo si riferiscono a dischi già scritti > in modo "normale" (commerciali o avuti da amici o scritti con un 1541 > "liscio"). > Esisteva però un disco di utilities (dedicate ai sistemi SpeedDos) che ne > conteneva una in grado di formattare un disco in modo proprietario e di poter > caricare successivamente i files a velocità folle! Ora, se noi consideriamo > l'accoppiata C64 + 1541&SpeedDos (usando una di quelle utility per la > formattazione proprietaria) e la paragoniamo a quella Spectrum + Disciple > (formattazione proprietaria anche qui), otteniamo risultati paragonabili, > direi! :-P > > Max Geniale