[zxspectrum] Re: [zxspectrum] Re: [zxspectrum] Lasernet 800, era Ecco perchè FIN dal primo numero...ho ODIATO ZZAP in Italia...

  • From: Malantrucco Carlo <carlo.malantrucco@xxxxxxxxx>
  • To: "zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx" <zxspectrum@xxxxxxxxxxxxx>
  • Date: Sat, 21 Feb 2015 18:30:35 +0100

Inviato da iPhone

Il giorno 21/feb/2015, alle ore 13:59, "Simone Voltolini" 
<simone.voltolini@xxxxxx> ha scritto:

> Negli anni 80...anche se pensavamo di stare peggio senza lo sviluppo di massa 
> di connessioni a BBS o più avanti internet....stavamo 100000 volte meglio...
> 
> Perché chi poteva permetterselo per lo meno accedeva a qualcosa di unico e 
> prezioso, oggi è stato tutto sminuito per la massa...

Ti capisco, fa anche a me un po' quell'effetto.

Però nello stesso tempo pensare "ai nostri tempi" vuol dire che stiamo 
invecchiando ripetendo lo stesso errore che rimproveravamo ai nostri vecchi.

Non è mai esistita un'età dell'oro ... eravamo solo più giovani! ;-)

> E cosa vuol dire per la massa? Non di certo BENEFICIO per tutti come avrebbe 
> voluto o pensato il buon Steve...o mercato più aperto...tutt'altro...
> 
> Ve la do io l'America ;)
> 
> Per me la risposta è una ed una soltanto: soldi a palate per POCHI...come da 
> SEMPRE fu la storia della razza umana...in sostanza restaurare i vecchi "RE" 
> di fatto...

Questa è la storia dell'umanità, da sempre.

> E più mi guardo indietro, a volte il mondo attuale ci fa dimenticare cose 
> MOLTO importanti, più mi accorgo quanto di bello c'era...anche se non c'era!

È l'età e l'esperienza a farti riflettere sul passato, giustamente.

Ma quel passato non era necessariamente né migliore né peggiore.
Siamo noi che vediamo le cose con occhi diversi.

> Qui non si tratta di politica, di essere da una parte o dall'altra, si tratta 
> solo di POTERE.

Vero.
La politica? Perché, esiste ancora?

> Ho visto di recente su SKY ARTE il servizio "MS vs APPLE" beh...da lì si 
> capiscono tante ma tante cose...

Non avendolo visto non posso giudicare.

> Bill a volte era così ingenuo che NON si rendeva conto quanto Steve lo 
> prendesse in giro...

Faccio fatica ad immaginare un Bill Gates ingenuo ...

> In compenso BILL ha fatto le sue migliori azioni...USCENDO da MS nel 2008...è 
> il filantropo + ATTIVO del mondo!

Sono contento che faccia del bene, ma preferisco chi lo fa in silenzio lontano 
dai riflettori.

> Questa per me è una differenza importante: usare quello che si ha avuto per 
> far del bene alla gente.

E tu sai che Jobs non lo ha fatto?
E se lo avesse fatto senza pubblicizzarlo?

> E la grande differenza tra i due fu proprio che Bill, io la penso come lui, 
> non voleva proporre a tutti per forza un PC a casa...

No comment, non voglio riaccendere un altro flame.

> E' giusto semplificare l'utilizzo dei dispositivi, ma è altrettanto giusto 
> IMPARARE ad usarli.

D'accordo, ma questo che c'entra con Bill e Steve?
Se un sistema è più facile da imparare è meglio, no?

> E' l'ingegno, la scoperta fatta da noi e non già piazzata lì su un piatto 
> d'argento che ci rende diversi e colti, per non dire evoluti.

D'accordissimo.
E soprattutto ci gratifica.

> Zio Steve ce l'ha messa A TUTTI nel sacco...e Bill uscendo da MS ne stava a 
> guardare...ma almeno aiutava i POVERI...l'altro faceva solo soldi a 
> palate...e cercava di lasciare un'eredità che oggi, spero proprio, non venga 
> gestita allo stesso modo.

Beato te che hai tutte queste certezze su cosa abbiano veramente nell'animo le 
persone!

A me invece i ricchi che si rifanno una verginità aiutando PUBBLICAMENTE i 
poveri non sono mai piaciuti.
In generale, intendo.

> Scusate lo sfogo ma più vado avanti più mi rendo conto che il mondo deve 
> cambiare...così com'è non va proprio bene...almeno secondo me...

Anche secondo me.

> e tutti i mercati emergenti (liberati da politiche discutibilmente 
> liberaliste) vengono visti solo come un'opportunità di diffusione degli 
> stessi identici mezzi invece che produrre prodotti locali "MADE IN" che 
> facciano la differenza e possano essere esportati  e diffusi.

Ha vinto il capitalismo, mi pare.
Non doveva essere il mercato senza regole a renderci liberi, ricchi e felici?
Esiste un capitalismo buono e uno cattivo?
Qualcuno ha letto o visto al cinema The Corporation?

> Mica tutti dobbiamo essere...ricchi uguali...o poveri uguali...però negli 
> anni è aumentata la soglia dei...troppo poveri e troppo ricchi...il ceto 
> medio è presso che scomparso...chissà perché era la cosa (provocazione) più 
> simile al comunismo (in senso letterale non politico) che io abbia mai 
> conosciuto...chissà come mai ora non esiste più...sarà una "similitudine" di 
> concetti o un mera conquista?

O la naturale conseguenza di una teoria che mette il profitto come bene supremo 
e ultimo?

> Penso ancora che...quando avevo MENO...stavo meglio...lo pensano anche i miei 
> vicini Rumeni che facevano la fila per mangiare la carne 1 volta a 
> settimana...ma quando gli nasceva un figlio lo "stato" gli data una casa con 
> una stanza in più gratis...
> 
> Qui so voleranno critiche...ma la cosa fa MOLTO pensare...ed io ero uno di 
> quelli che negli anni 80 adorava la FININVEST per quello che ci portava in 
> televisione (Telefilm, Cartoni Giapponesi moderni di tutti i tipi, cabaret, 
> film, i nostri amati personaggi MIKE, CORRADO, VIANELLO), ora la penso in 
> maniera totalmente differente...
> 
> Amo tutto di allora ma...rivisto con gli occhi di oggi...mi fa pensare solo 
> ad una cosa: CONDIZIONAMENTO.
> 
> Gli stessi protagonisti di allora in un certo senso lo ammisero: dalla RAI 
> non prendevamo nulla o quasi...o meglio eravamo al massimo un "ceto medio", 
> con l'arrivo di Berlusconi...diventammo RICCHI SFONDATI...tutti...non 
> sembrava vero...

Apprezzo tutto quanto hai scritto.
Parola per parola.
Solo che io l'avevo già capito MOLTI anni fa.

> Che peccato sminuire tutto solo per i soldi...un vero peccato...

Non credo si tratti di sminuire, lo ritengo piuttosto una naturale conseguenza 
del principio sottostante a tutto ciò.

Prima si fanno fuori i pesci più piccoli, poi anche gli squali più piccoli e 
così via.

Carlo

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