> Poi vorrei sapere che cosa ci trovate nei giochi per Play Station e > Nintendo 64. Con poche eccezioni, a me sembrano tutti uguali. Vorrei aggiungere un paio di cose in piu'. I primi giochini 16k (la serie di Horace, per esempio) erano gia' anni luce sopra i piu' colossali giochi dello ZX81, anche se erano tentativi assai timidi di mostrare quanto lo Spectrum fosse migliore del suo predecessore (ho sempre sognato di vedere la faccia di Sir Clive quando ha visto per la prima volta Atic Atac e giochi dello stesso livello...). Altri "giochini" 16k meritano invece un triplo premio per esser riusciti a sopravivvere in poco piu' di 8k utili di RAM. La grafica di Deathchase non e' chissa' cosa, ma non e' di quella che ti ci abitui dopo tre secondi... E un altro giochino riuscito era Android. Insomma, lo Spectrum non era nato per i giochi. La dimostrazione era nella clamorosa assenza di due oggetti fondamentali (stradiffusissimi in tutti i computer che pretendevano di avere "giochi"): - lo "sprite controller" - la "porta joystick" Dai Commodore ai piu' squinternati home computer, quella coppia era immancabile. E si capisce: in quegli anni "videogioco" era sinonimo di "platform" oppure di "scroller" (l'Amiga, al contrario, a giudicare dall'hardware che aveva di serie, sembrava proprio fatto per i giochini...! ma questa e' un'altra storia). (curiosamente, i "picchiaduro" sembrano aver avuto successo solo con la Playstation, prima della quale c'erano solo timidi tentativi). Sullo Spectrum, per costruire un "platform" o uno "scroller", dovevi simulare sprite, dovevi inventarti trucchetti per far SEMBRARE che l'intero schermo si muovesse, etc. E tutto questo e' stato fatto, in abbondanza, fino alla nausea, certo (fra parentesi, ricordo il primo lentissimo Zaxxon, un tentativo patetico, lentissimo, ingiocabile). Ma e' stato fatto anche di piu'. Per produrre qualcosa di nuovo senza sobbarcarsi la solita "emulazione di sprite", sono nati giochi di strategia, board-games, adventure (in tutte le salse! una montagna di adventure!), arcade alternativi (Worse Things Happen At Sea: un premio all'originalita' dell'idea e della realizzazione). E che posto merita Juggernaut? altro che joystick, li' son manovre millimetriche, da vero camionista... E come classificare un gioco come "Dartz!"...? era praticamente tutto in Basic, andava a velocita' ragionevole, era un gioco d'azione per il quale bastava un solo tasto. Se una macchina ha la porta joystick e uno sprite controller, e' del tutto naturale che il 90-95% dei giochi consista nel muovere nelle quattro direzioni uno sprite...! Sullo Spectrum no. Me ne sono convinto fin dai primi tempi che avevo lo Spectrum, quando *faticavo* a inventarmi un'idea nuova su cui lavorare: i programmatori dello Spectrum, vuoi per la mancanza di hardware (chip sonoro, chip grafico, sprite controller, un joystick standard, un floppy drive, etc), vuoi per pura inventiva personale, hanno davvero spremuto le meningi e di conseguenza scritto pagine di storia (fra l'altro sono stati anche gli inventori delle copertine artistiche per i giochi su cassetta; mi sembra si tratti della Ultimate). Perfino volendo considerare un videogioco lo Spectrum, c'e' da meravigliarsi dell'estrema varieta' dei giochi disponibili. alf